8 commenti to “Alla buon’ora, direbbe qualcuno”

1. 

   Barcellonese says:

   Novembre 8th, 2006 at 9:13

   Trovo vergognoso che lo pubblichino in prima pagina del Corriere…interessanti priorità, un chiaro segno di come vanno le cose in Italia.P.S. Un bel “sticazzi” di commento, comunque…:-)
2. 

   Giulia says:

   Novembre 8th, 2006 at 10:52

   Beh, io la notizia l’ho presa dalla CNN poche ore prima dell’inizio delle elezioni di medio termine 🙂
3. 

   massi says:

   Novembre 8th, 2006 at 11:27

   A proposito di USA, cultura popolare e elezioni. ‘Stavo cercando notizie sull’esito del voto e sono stato felice di scoprire che in Italia c’è ancora chi sa scrivere un articolo interessante senza risultare verboso, poco comprensibile o autocelebrativo. Te/ve lo segnalo. Qui
4. 

   stone says:

   Novembre 8th, 2006 at 2:01

   Mannaggia il Molise…
5. 

   Molly says:

   Novembre 8th, 2006 at 3:42

   Eppure avrei giurato che due tamarri così fossero fatti l’uno per l’altra.
6. 

   oyster says:

   Novembre 8th, 2006 at 4:15

   e chi può dirlo?frose serve solo a rendere clamorosa la riconciliazione…l’ennesima.
7. 

   sapu says:

   Novembre 9th, 2006 at 2:19

   Almeno apprezzerete che entrambi abbiano aspettato a dare la notizia per non condizionare l’esito delle elezioni…
8. 

   LaScintilla says:

   Novembre 19th, 2006 at 11:35

   Infatti è vergognoso che i quotidiani ci informano di prima mattina sulle decisioni matrimoniali di certe galline-cantanti americane o nostrane…
   Ma un bel chissenefrega,non lo scrive nessuno?
   Non mi importa se Paris Hilton ha un pulcino come cane e se il suo intestino funziona bene;
   Non mi interessa se la tipa tal dei tali ha rotto con tizio e sta con caio…
   Ma può essere una notizia che merita attenzione la mattina che ho gli occhi a malapena aperti e che con fatica mi affaccio di nuovo a una giornata stancante di lavoro??
   Allora ecco perchè non leggo i quotidiani,ma solo la rassegna stampa riassunta.
   Non sappiamo proprio a volte riattoppare i buchi nell’acqua che facciamo…O le “star”dei miei calzini fanno con le loro scelte che devono rivelare a tutto il mondo.
   E allora grido e canto con le mani in tasca come la Pusini:Chissenefrega!!!!