Si protrae la mia assenza dal blog, legata principalmente a fattori di superlavoro e anche a un attacco di “Machettedevodi’?” Questo non mi impedisce tuttavia di segnalarvi la nuova lezione di Me parlare donna un giorno, ovvero le origini psicanalitiche dell’espressione “Ho bisogno”, nonché avvertirvi che a partire da questo giovedì l’appuntamento raddoppia: il lunedì […]

Una si sveglia, e le è morta mezza infanzia.

Prima o poi, scriverò la storia di questa donna.

Anche la Sindrome di Asperger, a quanto pare.

Di solito, quando un uomo dice “Sono femminista” intende “Dammela! Sono sensibile e prima di farti lavare i miei calzini chiederò ‘Per favore’.” Alan Alda, invece, è femminista peddavéro.

Due game designer americane hanno progettato un videogioco su come perdere la verginità. Ne parlo oggi su World Wide Women.

Parzialmente incostituzionale la legge 40. Una buona notizia per chi vuole diventare madre. E chi madre lo è già, ma è nata nel paese sbagliato? Facile: ti sequestrano il figlio! Ne parlo oggi su World Wide Women. (Grazie a Valeria per la segnalazione).

La cattiva notizia, a parte che Dio non esiste, è che è finito Romanzo criminale. Le buone notizie sono due: la prima è che ci sarà una seconda serie, e la seconda è che chi se ne fosse perso qualche episodio (o non ne avesse visto neanche uno) può approfittare della maratona che inizia su […]

Sull’altro blog ho scritto una cosa che mi piace molto sul rapporto fra Tarantino e le donne. La mia tesi: nessuno le tratta bene come lui nei suoi film. Comments welcome.

Di là mi hanno rifatto il template senza dirmelo, che sorpresa!