Il sabato del villaggio

pubblicato da Giulia lunedì, Giugno 20, 2005 11:31
Aggiunto alla categoria Sono fatti miei

Con tre euro compri la tazza. Una tazza bianca a forma di cono tronco, con il logo della festa stampigliato in azzurro. Te la danno dentro un sacchetto di tela acrilica da appendere al collo, che i modaioli portano a tracolla, salvo poi accorgersi che a tracolla è perfettamente inutile: bisogna portarla appesa al collo come una macchina fotografica, in modo da liberarsi le mani per mangiare.

Con gli stessi tre euro puoi farti riempire il bicchiere ogni volta che vuoi (sempre che tu riesca a superare le lunghe code) e mangiare tutti i piatti che riesci a farti riempire (idem). Con tre euro puoi anche assistere a coriimpromptu a base di “Sia benedetta soreca de tutte le qualità”, che le postfemministe non possono non apprezzare, anche se essere l’unica donna in una stanza di uomini che inneggiano alle tue parti intime può metterti leggermente a disagio.

Compreso nel pacchetto da tre euro c’è anche un incontro ravvicinato con un gruppo di ultras del Frosinone, lieti e non lievemente avvinazzati, e il brivido di trovarsi vicino a un kamikaze intento a urlare, anziché banzai (o Allah akhbar, come va più di moda adesso), “Forza Latina!”

I festeggiamenti si protraggono sino ad esaurimento delle scorte di vino, pasta e trippa, ed anche di alcuni convitati. Il tutto si svolge a Frosinone, nel Rione Giardino, una volta l’anno.

Commenti e ping chiusi.

10 commenti to “Il sabato del villaggio”

  1. oltrenauta says:

    Giugno 20th, 2005 at 2:56

    un saluto dalla Francia…anche qui un caldo becco….e viva le samedi du village

  2. denisfurlan says:

    Giugno 20th, 2005 at 5:49

    wei giu, non è che domenica riesci a fare un salto da queste parti? Festa del crudo a S.Daniele e Faresoldi al Baraonda di Faedis

  3. Giulia says:

    Giugno 20th, 2005 at 6:28

    Purtroppo no, Denis, ma grazie per l’invito 🙂

  4. Giorgia says:

    Giugno 20th, 2005 at 7:00

    Ma non sei andata al matrimonio di tua sorella con Totti?

    Giorgia

  5. RafaganoTamburo says:

    Giugno 20th, 2005 at 7:04

    Io c’ero!

  6. larvotto says:

    Giugno 20th, 2005 at 8:17

    Sembra una festa appetitosa 🙂

    Senti Giulia, nel caso tu (o i tuoi lettori) non ne foste a conoscenza, a sozzigalli di Carpi (MODENA) si svolge ogni anno la Popolarissima della Balorda.
    Alcoolicissima biciclettata, farcita di bella “miusica” e gnocco fritto con salame.
    Questo è il link diretto “http://www.wainer.com/balorda/”.
    Io quest’anno c’ero e devo dire che mi sono parecchio divertito :o)
    Hic!

  7. Emanuela says:

    Giugno 20th, 2005 at 10:18

    mai sentito parlare dell’ombralonga, quindi…?

  8. marco says:

    Giugno 23rd, 2005 at 9:14

    Talmente pieno di gente (il rione) da non averti/vi incontrato…

  9. stefanopz says:

    Giugno 26th, 2005 at 11:40

    Giulia, tutte le volte che vieni nella ridente Ciociaria ti manco.
    Spero non sia mancato l’amato inno nazionale, con il testo modificato che ripete come un rap infinito le parole “Glie cieglie”, inneggiando così a parti intime per te altrui, e l’inno della nostra terra, la mitica “Maria Nicola” (te siè fatta la uesta gialla, quanne cammini glie cule te balla).
    Insomma con dieci righe, faccio passare la patria di Cicerone, Marcello Mastroianni, Vittorio De Sica e Ciccio Graziani come l’emblema della volgarità maschilista

  10. Giulia says:

    Giugno 27th, 2005 at 11:24

    “Maria Nicola” la so 😀