Sempre i soliti amichetti, sempre i soliti link, sempre la solita mafietta

Violetta sta leggendo La verità è che non gli piaci abbastanza (Ottima traduzione di He’s Just Not That Into You), ennesimo manuale di self-help proveniente dall’America e, presumo, tradotto ad uso e consumo delle donne italiane convinte che i nostri costumi sessuali siano simili a quelli ritratti da Sex and the City (e si bevono quindi volentieri i consigli snocciolati da due sceneggiatori della suddetta serie).

Adoro i manuali di auto-aiuto, e in particolare quelli americani. La stragrande maggioranza dice esattamente le stesse cose che ti direbbero le tue amiche, ma meglio e distribuendo il tutto su una lunghezza di 250-300 pagine. La capacità di ribadire l’ovvio in modo convincente è la chiave del successo del manuale di auto-aiuto.

Facciamo un esempio. Diciamo che sei uscita con uno che non ti ha più richiamato. L’hai richiamato tu e siete usciti di nuovo, ma poi non l’hai più sentito. Ora, se vieni da me e me lo racconti, io ti dico “lascialo perdere, si vede che non è tanto interessato a te”. Che è un po’ il succo del discorso del libro, ed è anche una cosa di una banalità allucinante. Quindi, tu vieni da me e io ti dico, gratis, una cosa che altrimenti tu pagheresti degli euri per leggere in un libro. E non è perché io sono un genio (ovviamente) ma perché è ovvio che non gli interessi così tanto, se no ti telefonerebbe. Chiaro. E tu mi puoi anche dire “magari � timido” e trovargli un milione di alibi e metterci la tua buona volontà. No. Non ti caga. Punto. Vai avanti.

Però se lo dicono gli sceneggiatori di Sex and the City fra due graziose copertine suona più vero.

Credo di aver capito come fare i soldi. Lo intitolerò Cose che ti potrebbe dire anche tua nonna, messe meglio.