Pastiglie
Il ministro Sirchia ha deciso che dobbiamo mangiare di meno perché siamo obesi.
No, ministro, non è che dobbiamo mangiare meno. Dobbiamo mangiare meno schifezze, è questo il problema. I bambini vanno a scuola con le merendine, spacciate dalla pubblicità per “le stesse che gli faresti tu, mamma” (sottinteso: se ne avessi il tempo, la voglia, e se tutti i tuoi dolci non svenissero come damine dell’Ottocento nell’istante in cui vengono tolti dal forno). Quando io ero piccola, il Kinder Brioss sapeva di scarti industriali. Lo si mangiava lo stesso, io non sono diventata obesa, ma che non mi vengano a dire che è “naturale” e perciò “nutriente” e “fa bene”. Anche l’amanita phalloides è naturale, ma non la darei da mangiare a un bambino. (Ai pubblicitari, invece, sì.)
Si è spento dopo sei anni di onorato servizio il Vestito Impietoso. Abito a tubino di raso grigio con un motivo di foglioline, che io amavo molto, era stato ribattezzato Vestito Impietoso da uno dei miei amici maschi, non ricordo quale (forse Efrem?), perché appena mettevo su mezzo chilo mi tirava da tutte le parti. Ultimamente mi stava quasi largo, e pertanto è particolarmente rimpianto. Rimangono intanto molto gravi le condizioni dei jeans “Britney Spears”, il cui buco sulla chiappa si è riaperto di recente.
Su Radio Deejay la mattina c’è di nuovo Platinette, urrà.