A 9xWIN situation

pubblicato da Giulia venerdì, Ottobre 29, 2010 20:26
Aggiunto alla categoria Triste mondo malato

In un mondo non dico perfetto, ma sensato, i punti elencati da Alessandro Gilioli avrebbero un senso (o forse: non sarebbero mai stati elencati, in quanto il fatto non sarebbe avvenuto, ma via, glissiamo). E invece no. Non è così semplice.
Proviamo a rileggerli uno per uno in chiave non dico pessimista, ma quantomeno aderente ai fatti: e i fatti ci dicono che Berlusconi governa l’Italia avendo vinto le elezioni (come, non è rilevante) da circa sedici anni, con brevissime pause nelle quali è tutto meno che scomparso dalla scena politica. E questo è quanto dobbiamo sapere.

Lui è una persona di cuore che aiuta gli altri: gli italiani non lo leggono come “Eh, a me no” ma come “Ma guarda Silvio che persona di cuore, se mi conoscesse e fossi nei guai farebbe lo stesso per me”. Berlusconi WIN.

“Non mi occupo di spazzatura mediatica”: “spazzatura mediatica” è il nuovo “gossip”. Ergo, maldicenza di giornalisti che non hanno di meglio da fare, come spiegato ieri da Castelli durante Annozero ieri sera rivolgendosi a Marco Travaglio. Berlusconi WIN.

Non deve chiarire a nessuno perché non ha mai chiarito niente in vita sua e non c’è alcuna ragione per cui dovrebbe iniziare adesso: non chiarire ha sempre funzionato a meraviglia, figurati se cambia politica. Berlusconi WIN.

“In casa mia entrano solo persone perbene”: lui lo dice, la gente gli crede e non vede assolutamente la contraddizione fra essere il Presidente del Consiglio e portarsi in casa della gnocca di oscure origini con accuse di furto sulle spalle. Ricordiamoci che per l’elettore maschio di Berlusconi la posizione nei confronti della gnocca è “Beato lui” e per le femmine “Quelle si approfittano di lui, che è tanto buono e si fida”. No, questo per qualche motivo non lo fa sembrare un vecchietto rincoglionito di quelli che danno i soldi ai truffatori che si spacciano per esattori dell’Enel. Berlusconi WIN.

“Io non ho influenzato assolutamente nessuno”: vedi sopra. E anche se l’avesse fatto, è bontà d’animo. Berlusconi WIN.

Nicole Minetti: non è stata condannata da alcun tribunale per aver organizzato orge o altro. Sì, chi legge i giornali sa della sua posizione quantomeno oscura, ma non ci sono prove né che la ragazzina si prostituisse, né che la Minetti c’entrasse. Sì, certo, il fatto che si conoscessero e che le amiche di Ruby fossero prostitute lascia pensare che la consigliera regionale non sia del tutto estranea a certi giri, ma sono per ora illazioni. E poi la Minetti è una gran gnocca. Berlusconi WIN.

La volontà precisa di aggressione: l’ha detto tante di quelle volte che la gente ci crede. Berlusconi WIN.

Stile di vita: attenzione, dicendo che va orgoglioso del suo stile di vita non sta dicendo che fa le orge. Sta dicendo che gli piace vivere e gli piacciono le femmine, come il 100% dei maschi etero italiani. Quanto alle femmine che votano per lui, sono divise fra quelle che apprezzano la sua galanteria e quelle che sperano di dargliela. Una sparuta minoranza voterà per Fini.
Famiglia Cristiana, come tutti i giornali, conta come il due di spade. Berlusconi WIN.

E infine, il bunga bunga: personalmente non credo possa danneggiarlo, come non l’ha danneggiato essere chiamato da tutti “Papi” (e il pensiero va rapido alla canzone di Lorna). Ma non si sa mai. Se il ridicolo ti si rivolta contro, non è semplice da controllare: e una risata li seppellirà. Berlusconi WIN, ma solo sul medio periodo.

Commenti e ping chiusi.

2 commenti to “A 9xWIN situation”

  1. gustavo says:

    Ottobre 31st, 2010 at 9:19

    Berlusconi, come un satrapo o un reuccio di periferia, potrà cadere soltanto dopo una congiura di Palazzo, non c’è altra via. Ogni  nuovo scandalo lo gonfia e ingrassa come la rana della favola; e, a somiglianza dell’anfibio notorio, potrebbe fare la sua stessa fine. Lo schieramento anti-berlusconiano, è una triste armata brancaleone, di cui non vale la pena neanche di sprecare un commento. Di fatto, nel nostro paese, le regole democratiche sono state accantonate – attenzione, non abolite -; siamo di fronte al più solido sistema di potere di tutto l’occidente, e non sarà facile metterlo da parte.

  2. gabriele says:

    Ottobre 31st, 2010 at 6:03

    Ottima analisi, Giulia, spietata nella sua lucidità. Il problema, ormai, è il paese lobotomizzato e servile. Berlusconi ce lo terremo a lungo, a causa del “Berlusconi in me” paventato da Gaber.