A parole
pubblicato da Giulia sabato, Agosto 25, 2007 18:06Applausi, signor sindaco. Un bel discorso, calibrato, significativo, ottimista.
A me, però, piacerebbe sapere da subito come si pone concretamente il Partito Democratico nei confronti del malcostume italiano di cui la politica è contemporaneamente specchio e alimento. Mi piacerebbe sapere in che modo quello che, al momento, è quasi unicamente un aggregato di appartenenti all’establishment, intende opporsi al fenomeno del nepotismo, delle bustarelle, delle spintarelle, delle raccomandazioni, del ce penso io, del cugino dell’amico in Comune e della moglie tesoriera. Cosa intende fare il Partito Democratico, nella persona di tutti i suoi esponenti attualmente eletti in altre coalizioni o prossimamente eletti alle elezioni, per dare una parvenza di serietà a una classe politica nota più per la tendenza alla crapula che per le idee o i provvedimenti. Cosa farete? Come farete a sottrarvi a un meccanismo talmente pervasivo da esporre a ritorsioni chi vi si oppone? Sarete disposti a mettervi in tasca meno soldi per lavorare il doppio di quello che vi si è chiesto finora? Ad esercitare un controllo ferreo sull’operato di ogni singolo esponente del partito? A rinunciare all’abitudine di darvi le pacche sulle spalle fra uomini sopra i sessanta, per consentire – davvero, non solo a parole – l’ingresso in Parlamento di donne, giovani, e donne giovani?
Siete disposti, insomma, ad essere un partito nuovo, piuttosto che un aggregato di cascami di quelli vecchi?
» Robe tristi, ma non inattese says:
Maggio 15th, 2008 at 2:30
[…] Ci dispiace solo aver avuto ragione. Puoi lasciare un messaggio, o utilizzare il trackback direttamente dal tuo sito oppure leggerti i feed dei commenti: RSS 2.0. postCount(‘1102’); |postCountTB(‘1102’); Qualcosa da dire? Per problemi tecnici ho dovuto disabilitare il normale sistema di commenti di WordPress. Se vuoi commentare usa il link “Commenti” in fondo al post. Grazie e scusa per l’inconveniente. _uacct = “UA-322464-1”; urchinTracker(); _uacct = “UA-322464-1”; urchinTracker(); Il ritratto è di Sara Not. Design di Moskova 68, Fulvio Romanin, Aliosha, Darkripper, dirige il maestro Peppe Vessicchio. Webmasta e hosting a cura di Darkripper. Nessuna di queste persone è minimamente responsabile di eventuali vacuità, futilità, insipienze e inesattezze contenute in questo blog. _uacct = “UA-322464-1”; urchinTracker(); […]