Uomini a spasso
pubblicato da Giulia sabato, Giugno 12, 2004 23:25Sarà che alla mia veneranda età e in queste lande abitudinarie son quasi tutti fidanzati. Se non fosse così, forse non lo noterei, ma è già cominciato il riflusso: sempre più uomini intorno ai trenta (anno più, anno meno), single da un po’, e ben disposti a rilanciarsi in un rapporto di coppia.
E non sto mica parlando si gente inaccoppiabile, improponibile o inguardabile. Sto parlando di ometti di bella presenza e di una certa brillantezza, in grado di apprezzare una donna per le sue qualità fisiche e metafisiche. Cercano una donna che sappia reggere una conversazione, fare le coccole e le acrobazie tantriche (o quantomeno sperimentarle), e che sia una compagna, insomma. E che questa donna non solo non la trovano, ma non ne trovano nemmeno di disposte a fermarsi per più del tempo necessario a una fugace conoscenza biblica.
Sono uomini mica tristi: parliamo di gente con una vita sociale, amici, amiche, divertimenti, occupazioni e anche grane. Con una o due relazioni importanti alle spalle, ben temprati e consci degli imprevisti e delle difficoltà insite in un rapporto, ma convinti che valga la pena adeguare il proprio passo a quallo di qualcuno che si ama, perché la strada è lunga e non è detto che la si faccia tutta insieme, ma è bello comunque avere qualcuno accanto con cui intonare La vacca da latte quando la strada è in piano, rantolare su per le salite e correre in discesa.
E mentre il versante maschile sospira e anela al romanticismo, la controparte femminile si lagna che non sono rimasti più uomini buoni, che son tutti dei frignoni, che non hanno le palle e che non se ne esce.
Che ne dite?
Si può fare qualcosa?
Quantomeno lanciare un dibattito?
Avvertenza: conviene risparmiarsi la fatica di marpionare la padrona di casa. I’m not up for grabs!