Plancton
pubblicato da Giulia venerdì, Ottobre 27, 2006 14:42Mi dà una certa soddisfazione non leggere le tue mail.
Impostare una regola che le butta direttamente nel cestino, e da lì eliminarle senza aprirle. Per un po’ di tempo mi sono anche presa il disturbo di scorrerne il contenuto, pensando: ma questo qui deve farsi vedere, presto, e da uno bravo.
A due anni di distanza, però, in cui tu scrivi e io non rispondo (che ti rispondo a fare? Per dirti che la tua non-opinione scivola sul piano inclinato della mia indifferenza?) e che in sostanza ti sei dipinto il tuo bell’angolino di mentecatto, ho perso anche la voglia di sprecare quei due minuti a pensare a quanto stai male.
Non mi interessa, capisci.
Non mi interessa sapere se e quanto mi odi, se e quanto ritieni inutile la mia presenza sulla Terra, specialmente se poi ti cali le braghe non appena vieni affrontato a viso aperto. Non mi sono mai presa il disturbo di fare nemmeno questo, perché già ritengo un miracolo che tu abbia i pollici opponibili. Sei un essere miserabile, la definizione di poverino, uno che pensa di essere il nuovo Lester Bangs e invece è solo una barzelletta con due gambe.
Ci sono persone di cui mi interessa l’opinione, e con le quali magari potrei anche discutere. Tu non rientri in quel numero.
Per cui sappilo, poveruomo: non ti leggo.
Ma del resto so che questo non cambierà niente. Tu non scrivi perché io legga: tu scrivi per dare sfogo alle tue piccole frustrazioni. Hai scelto me come cartonato, sperando forse in cinque minuti di visibilità.
E io non ti do neanche quelli, non ti cito per nome, non ti identifico, non ti do neanche il gusto del pubblico ludibrio. E adesso puoi anche scrivere la tua solita mail piena di livore e inaccurata nei fatti.
Finirà nel cestino insieme agli enlarge your penis, ai viagra, ai cialis e alle newsletter di cui non si sentiva il bisogno.
orsodingo says:
Ottobre 27th, 2006 at 3:43
azz! mica male.
Povero cristo. Dopo tutto quello che hai scritto giuro mi fa un po’ pena.
Ma non sono cazzi miei…
PaoP says:
Ottobre 27th, 2006 at 6:28
Perchè mi tratti così? é_è
Potevi dirmelo e ti lasciavo in pace!
Marco says:
Ottobre 27th, 2006 at 6:53
Non vorrei averti come nemica… Comunque mi t’immagino stile sgarbi: passionaria anche nelle piccolezze, sì sì
Giulia says:
Ottobre 28th, 2006 at 2:07
Pao, come ti viene in mente che possa avercela con te? Ma guarda che sarai.
seralf says:
Ottobre 28th, 2006 at 8:25
porcamiseria… a uno viene voglia di non scriverti più! 😉
Raffy says:
Ottobre 29th, 2006 at 12:47
Due anni di mail senza risposta, è pirla lui, mica cattiva lei 😀
C’è proprio gente per cui neanche la palese evidenza è evidente…
PaoP says:
Ottobre 30th, 2006 at 1:35
^_^ LOL… eh si in effetti sono 😛
robba says:
Ottobre 30th, 2006 at 2:43
Avevo la tua stessa opinione. E anche adesso quello che scrivi mi sembra del tutto comprensibile. Un giorno, però, nel solito baretto di Madonna ai Monti, ho conosciuto uno di questi tipi che si divertono a leggere blog che pure dicono di destestare, non astenendosi dal contattare sporadicamente gli autori per insultarli. E, sorpresa, ho scoperto che non era un disperato. Era una persona intelligente, piuttosto istruita e dall’aspetto decisamente gradevole. Sono rimasta sconcertata. Ancora adesso non riesco a farmene una ragione.
Giulia says:
Ottobre 30th, 2006 at 3:36
Vorrei poter dire lo stesso: il tizio, au contraire, è veramente una barzelletta umana, noto per avere molestato verbalmente altre autrici di blog. Ed è anche inguardabile, cosa che normalmente sarebbe irrilevante, ma tutto considerato in questo caso non lo è.
Giulia says:
Ottobre 30th, 2006 at 6:59
Ragazzi, detto fatto: ha scritto.
E io ho cestinato senza leggere.
E’ proprio un demente 😀
Piero Vereni says:
Novembre 5th, 2006 at 11:18
Ti leggo ogni tanto, non ho mai postato nulla mi pare. Mi chiedevo solo se questa messa in mostra della sua assenza non lo gratifichi comunque. Se “scrivi” che “non lo pensi” e poi riscrivi che ti ha scritto e lo hai cestinato senza leggerlo non entri in contraddizione? Non gli dai esattamente quello che lui cerca (la tua distratta attenzione)? Ciao
Giulia says:
Novembre 6th, 2006 at 10:19
Beh, Piero, potrai capire che della sua opinione/reazione non me ne frega niente.
Piero Vereni says:
Novembre 7th, 2006 at 7:18
Cara Giulia, non era lui importante. Era il tempo che comunque “gli dedichi” scrivendo che non lo pensi (e di fatto pensandolo). Io credo che lui ne goda, ma hai ragione, questo non conta. Ma il tuo tempo investito a pensare di non pensare una persona che non merita il tuo tempo è tempo speso bene? Scusa, non voglio aprire una discussione su questo (temo sarebbe un altro modo di dargli spazio e diverrei un suo alleato). Solo un dubbio. Ciao
Giulia says:
Novembre 7th, 2006 at 8:43
Infatti, perché non lo lasciamo dove sta? Mica c’è bisogno di discutere di lui 🙂