Chick litter

pubblicato da Giulia martedì, Maggio 16, 2006 13:08
Aggiunto alla categoria Sono fatti miei

Non posso fare a meno di notare la coincidenza. Ho smesso di guardare gli uomini da fuori come se fossero strani animali di cui è necessario codificare il comportamento, e di raccontare quello che vedevo; e ho smesso anche di fare continue congetture sulle relazioni di coppia e il loro funzionamento. Ho anche perso interesse per le minuzie del corteggiamento, argomento assai in voga fra le mie coetanee, e per il galateo delle relazioni.

Mi sembrano, improvvisamente, tante pippe.

Non posso fare a meno di notare la coincidenza fra questa perdita di interesse e il mio progressivo acclimatarmi in un rapporto di coppia. Che è stato, all’inizio, una specie di tuffo in una vasca d’acqua calda, così calda da farmi annaspare. Per poi rendermi conto che la differenza fra la mia temperatura corporea e quella dell’acqua stessa non era poi così drammatica: è che fuori faceva freddo, ed ero mezza congelata, ma tuttavia abituata a battere i denti come se fosse la normalità.
Non so se rendo.

Mi divertono, le minuzie del corteggiamento. A guardarle da fuori. Ma non mi mancano. Non mi manca la falsa complessità del “mi chiama-non mi chiama-mi manda solo sms-che cafone-avanti il prossimo”, dell’interpretazione sistematica di gesti, della lista della spesa recante l’elenco delle qualità ideali e costituenti conditio sine qua non per l’avviamento di una relazione. In luogo dell’istinto. Come una lunga audizione per un ruolo da co-protagonista. Che se la tirassi fuori adesso la lista della spesa. Ma non so dove l’ho messa. Credo di averla bruciata. E comunque non mi servirebbe: si può sempre fare shopping alla ricerca dell’esemplare perfettissimo, ma la chimica di quello che ho adesso è il risultato di ben più che la somma algebrica di una serie di fattori. E’ il pezzettino di pasta fermentata dal giorno prima che sembra andata a male e invece è lievito e rende il pane fragrante e morbido. Il caso, il culo. La risata come rottura delle aspettative. Il non ho capito bene come sono arrivata qui, ma ci sto da Dio.

Ancora una volta non so cosa volevo dire, di preciso, con tutto questo. Solo una cosa che avevo in testa, da un po’ di giorni. E non è una questione di pensare “Oddio, se l’avessi saputo avrei smesso prima”. Ho smesso quando dovevo. Va bene così.

Commenti e ping chiusi.

38 commenti to “Chick litter”

  1. db says:

    Maggio 16th, 2006 at 1:24

    Non credo esista una cosa o una decisione definita per questo tipo di cose.
    Spesso mi accorgo che mi manca ciò che mi fa stare inquieto a volte!!! Ilcio mi testimonia sempre di piu la complessità del pensiero umano!!
    Stai bene!
    db

  2. Gomez says:

    Maggio 16th, 2006 at 2:32

    1+12

    La matematica non convenzionale ma dotata di sintesi.

  3. NickNite says:

    Maggio 16th, 2006 at 2:53

    Io sono innamorato perso in questo momento. Per cui andrà tutto storto di sicuro. Va sempre cosi’ quando una ragazza mi interessa davvero. Pero’ allo stesso tempo sono cosi’ tremendamente contento anche se sono certo che lei non mi ricambia. E’ strano? Non mi è mai capitata una cosa cosi’. Di solito sono distaccato e invece stavolta…mah…eppure è bellissimo! Che fare? Gli sms li mando (ma lei non mi risponde più)…ma se le telefono? Magari è iper-impegnata e la disturbo…Azzz son pippe davvero!!! Giulia hai ragionissima!!!!

  4. alberto says:

    Maggio 16th, 2006 at 2:53

    giulia sei la mejo!!! (come dicono a roma, ma anche ad orvieto)
    se dovessi dirtelo tutte le volte che lo penso questo blog diventerebbe piuttosto noioso!!!

    comunque…

  5. kAy says:

    Maggio 16th, 2006 at 4:12

    pensa, tu hai smesso e io proprio stamattina ho scritto una di quelle pippe assurde. forse è una fase in cui bisogna passare per arrivare a capire certe cose, chi lo sa 🙂

  6. Ggioia says:

    Maggio 16th, 2006 at 4:18

    Quanto ti capisco!!
    Ma quanto meglio si sta senza strane pippe in testa?

  7. miic says:

    Maggio 16th, 2006 at 4:51

    è che a seconda dei partner (veri o sognati) e dei periodi di singolitudine ci reincarniamo in personaggi completamente diversi, che non farebbero direbbero penserebbero mai quello che hanno detto fatto pensato solo pochi mesi prima. tu, giulia, hai reso benissimo il senso della fase in cui sei, del personaggio in cui sei incarnata adesso.

  8. Gomez says:

    Maggio 16th, 2006 at 6:05

    Avevo scritto “1+1 diverso da 2” Ma i segni di maggiore e minore l’html li ha mangiati…

  9. Molly says:

    Maggio 16th, 2006 at 7:09

    Non c’entra niente (o forse sì, chissà) ma il mio ex-da-un-giorno-dopo-due-anni mi ha appena chiamato per dirmi “Hai lasciato un paio di pantaloni qui da me”. Questo dopo avermi mollato. Ieri. Stronzo.

  10. Gix says:

    Maggio 16th, 2006 at 7:33

    Ciao Giulia, domenica scorsa c’eravamo anche mio marito (omero1974) e io a Torino, appena tornati dal Giappone, in mezzo ai libri… Infatti lui ti ha vista, io invece stavo aggirandomi per il Salone alla ricerca di un libro che mi sconfinferasse e quindi ti ho persa. Peccato!
    Melissa P. l’ho vista anche io: stava alla cassa dello stand della casa editrice del suo uomo. È minuscola!

    P.S.: alla fine ho comprato il libro di Mughini dedicato a B.B.

  11. ugo says:

    Maggio 16th, 2006 at 8:08

    sono tante pippe.
    solo che quando se n’è fuori non gli si dà peso.

    è quando ci sei dentro, e io lo sono da un anno preciso preciso, che ti fanno aggrovigliare le budella (citazione molto semplice).

    in fin dei conti, giulia, bella pe te! 🙂

  12. Disorder says:

    Maggio 16th, 2006 at 8:43

    Il post (su cui la penso come miic) è una lettura che fa bene, e fa piacere per te 😉
    …e il titolo è splendido!

  13. phoebe says:

    Maggio 16th, 2006 at 11:55

    Classica digressione da donna fidanzata…

  14. sciroccata says:

    Maggio 17th, 2006 at 2:16

    io ancora non smetto. domani, domani.

  15. fra says:

    Maggio 17th, 2006 at 8:01

    un passo indietro rispetto a “sottotitoli per non vedenti”?

  16. Giulia says:

    Maggio 17th, 2006 at 9:36

    fra: no, perché se ci pensi “Sottotitoli” già parlava di smetterla con le pippe, e comunque le riconosceva già come tali. E’ la sua evoluzione naturale.

  17. Barbara says:

    Maggio 17th, 2006 at 11:12

    Faccio parte anche io, ormai da un po’, del club no-pippe. E ci sto molto bene. Ma a volte mi chiedo cosa succederebbe se finisse questa situazione di calma apparente. Tornerei nel loop del mi chiama-non mi chiama? >Dell’osservazione entomologica dei comportamenti maschili? O il periodo no-pippe mi avrà insegnato qualcosa?

  18. Giulia says:

    Maggio 17th, 2006 at 11:23

    Sai che non lo so? Una si augura che la maturità porti consiglio (vale a dire: minchia, ho trent’anni e passa, basta con le seghe mentali). E va anche detto che nel club no-pippe ci sono entrata per mia decisione, bruciando la lista della spesa e andando col vento. Preferirei NON dover scoprire come andrebbe se, però 😀

  19. invisible touch says:

    Maggio 17th, 2006 at 11:39

    Fino a qualche anno fà, ero definita la fidanzata di Italia e vivevo con distacco i discorsi delle mie amiche sulle angoscie amorose (anche se poi mi chiedevo quanto sarebbe durata la mia calma apparente).Ora che invece sono single (nn ricordo neanche da quanto), sono travolta dal vortice degli sms non ricevuti, degli sguardi lanciati e non corrisposti,delle aspettative. Mi sono ripromessa di non infilarmi in situazioni poco chiare… peccato che sia ancora qui a parlarne…

  20. Giulia says:

    Maggio 17th, 2006 at 11:44

    invisible touch: ricordo che all’uscita dalla mia relazione (lunga) precedente, mi dissi “ohmiodio non voglio tornare nell’inferno dei single”.
    Ho sempre odiato l’inferno dei single.
    Però ho anche capito, in quegli anni, che era una scelta mia se starci o meno. E che se scegli di starci, è perché è un modo come un altro per sentirsi vivi.

  21. invisible touch says:

    Maggio 17th, 2006 at 12:10

    Sono assolutamente d’accordo con te.
    Solo che a volte (o meglio sempre) mi imbatto in personaggi, assolutamente affascinanti (per quel che mi riguarda) ma cosi’ imprendibili. E poi mi chiedo: sarò io? coazione a ripetere sempre? li spavento? perchè mi definiscono come “persona dal carattere forte ma ingestibile”?
    vabbè potremmo parlare per ore senza trovare una soluzione…..

  22. Pornoromantica says:

    Maggio 17th, 2006 at 12:20

    e se invece riuscissimo a divertirci senza fidanzato ma senza farci le pippe? leggerezza! a me sta capitando proprio questo! anche perche’ quando si esce da un rapporto in cui l’acqua era diventata di quella temperatura tiepidina che ti fa pure un po’ freddo, uscire dalla vasca e indossare un morbido asciugamano e’ il top, quando poi si ha una bella stufetta che ti scalda il bagno non c’e’ niente di meglio che passare alla cura del corpo: crema idratante, phon sui capelli, vapore che ti coccola. se poi qualcuno bussa alla porta e chiede gentilmente: “si puo’?”, perche’ non farlo entrare se c’e’ l’atmosfera giusta e priva di pippe da corteggiamento? non rivendico la condizione di single per scelta, ma la pace ritrovata di non dover condividere con nessuno il mio piacere di farmi il bagno da sola.
    chiaro che prima o poi mi innamoro di nuovo e anche se non e’ possibile immaginarlo prima so che sara’ stupendo, e da una parte mi chiedo: “chissa’ chi sara’, chissa’ quando, chissa’ come..”, ma non ho fretta, e’ solo che come te, anche se in una situazione praticamente opposta, mi sto godendo il momento 🙂
    tanti baci cara giulia!

  23. Giulia says:

    Maggio 17th, 2006 at 12:46

    Effettivamente è così. Si può essere single senza pippe e senza problemi. A un certo punto lo sono stata anche io. Però è durata sempre pochissimo: ogni volta che sono arrivata a una serena condizione di singolitudine, immediatamente mi sono rifidanzata.
    Si vede che la coppia è l’habitat della mia serenità, piuttosto che la vita da single. Va savoir! 🙂

  24. normalacid says:

    Maggio 17th, 2006 at 1:53

    anche io appena raggiungevo l’equilibrio da single immediatamente mi fidanzavo di nuovo e va da sè che appena mi fidanzato milioni di corteggiatori fino al giorno prima indifferenti mi cominciavano a trovare irresistibile…

    a volte mi capita di pensare a me stesso single di nuovo e a tutti i rituali della ricerca, selezione, concessione… e penso “che palle!” (ma soprattutto, che stress)

    direi che il caso (o il culo) con noi ha fatto un buon lavoro.

    giulia sei sempre unica :-*

  25. Manu says:

    Maggio 17th, 2006 at 1:59

    Caspiterina, io ragiono esattamente all’opposto!
    Mai considerato essere single un inferno, anzi!L’ho sempre trovato un gran bel gioco.
    E ora che sono in coppia da un po’ mi manca tutto di quelle pippe mentali li’. Non certo le liste, mai avute, mai fatte, non razionalizzo gli odori, ma l’essere open, quello si’.
    …e non penso nemmeno sia una questione di crescita. Essere maturi= essere in coppia non è mai stata (nonostante gli anatemi di mammà)un’equazione valida, anzi, trovo ci sia molta maturità anche nel saper star soli.Che dire…citando Samantha (S&TC)potrei dire che la tua descrizione di coppia si avvicina al mio incubo peggiore ;-D, ma sono tanto contenta per voi.Lo sai vero?

  26. Manu says:

    Maggio 17th, 2006 at 2:01

    Vedo che pornoromantica aveva già descritto perfettamente buona parte di come la penso…si vede che la coppia è l’habitat del mio rincoglionimento!!!:-D

  27. Thunderblue says:

    Maggio 17th, 2006 at 3:57

    Com’è stato possibile che io e te siamo finiti qui: http://www.forumcommunity.net/?act=Profile&MID=739759 a fare da firma digitale in un forum di romanisti o giù di lì???

  28. invisible touch says:

    Maggio 17th, 2006 at 4:51

    Domanda: ma se il periodo di singletudo dura da vari anni?

  29. Violetta says:

    Maggio 17th, 2006 at 5:31

    Single senza pippe risponde all’appello.

    E’ anche vero che mi sto preparando psicologicamente all’incontro con il partner cui tecnicamente dovrebbero avermi predisposto i passati 28 anni: un solare e garbato ragazzone (se possibile anglo-merigano, ma anche no) che parla con uno strofinaccio in bocca.

  30. Giulia says:

    Maggio 17th, 2006 at 5:37

    invisible touch, guarda, io sono di una scuola di pensiero un po’ particolare. Da anni mi sono messa in testa che ognuno si prenda in ogni momento della sua vita quello che gli serve. Per cui, forse la singolitudine adesso ti sta bene. Un giorno, forse, ti starà bene stare in coppia, e allora ti aprirai a qualcuno.

    Manu: in realtà l’equazione coppia=maturità non la potrei mai fare, la trovo molto fifties e prefemminista e non mi si addice. Per me la dimensione coppia va benissimo, ma mica deve andare bene per tutti. C’è chi fiorisce da solo e chi invece fiorisce in compagnia, siamo tutti diversi. C’è anche chi fiorisce sia da solo che in compagnia, e quella è la dimensione ideale, ma non siamo tutti perfetti… 🙂

  31. Giulia says:

    Maggio 17th, 2006 at 5:38

    Vio, se pazienti un po’ secondo me si libera Mondo Marcio 😀

  32. invisible touch says:

    Maggio 17th, 2006 at 5:56

    Ma allora mi vuoi dire che forse cerco persone irraggiungibili perchè ho deciso di rimanere single? in tutta sincerità, ci sarebbe una persona con cui vorrei “fare coppia” (ma non nel senso classico e tradizionale, intendiamoci) ma a quanto pare, non ha la mia stessa idea…..Hai presente quando incontri uno e ripeti a te stessa “è lui quello che cercava da tempo!”, lui con cui hai sintonia in tutto? Beh si. ecco!Mi fa sospirare tantissimo e sto decidendo, per la mia psiche, di abbandonare questa barca traballante…
    Grazie della tua saggezza!

  33. Giulia says:

    Maggio 17th, 2006 at 6:19

    Sì, beh, non mi dici niente di nuovo. Aggrapparsi ad amori non corrisposti è un buon modo per NON fidanzarsi. Quando ne hai voglia e sei pronta (perché l’amore fa paura, anche se sembra di no), sei così rilassata e aperta che l’amore arriva subito.

  34. Clemi says:

    Maggio 17th, 2006 at 6:30

    sto leggendo e m’e’ venuto spontaneo inserirmi, credo a volte ci raccontiamo tante cazzate nel senso ah si meglio da sole, no perche tanto quando l’amore arriva..si si, pero stare da sole non è questa meravigliosa cosa, a volte è pesante e a volte è avvilente..pero a volte mi sento cosi libera e forte che a volte (solo a volte) mi ripaga di tutto il resto. Gli uomini si sono persi, e quelli che si trovano sono dei cadaveri che s’addormentano sui divani davanti alla televisione..difficile trovare qualcuno affascinante quello che trovi è imprendibile come s’e’ detto!..la verita è che non si deve mollare mai con noi stesse perche comunque l’e’ dura!

  35. Manu says:

    Maggio 18th, 2006 at 12:00

    So che non sarebbe stata una definizione da te…deve essere un mio riflesso pavloviano all’argomento dopo anni di “perchè non metti la testa a posto” della genitrice…:-)

  36. seralf says:

    Maggio 18th, 2006 at 1:49

    a me piace il corteggiamento, e non sarebbero pippe. Il guaio è che poi la gente sta piena di complessi e paranoie, e allora diventa esageratamente artificiale e complesso quello che sarebbe semplicissimo: io non faccio ad esempio che conoscere gente che mi dice dopo mesi cose che avrebbe potuto dirmi subito, è una cosa che mi sapventa. Voglio dire: il corteggiamento dovrebbe essere una specie di balletto, un divertirsi, un guardare l’altro divertendosi, scoprendosi non so come altro dire. Non un gioco enigmistico, in quel caso è ben lasciar stare. (E vale anche e soprattuto laddove la gente abbia bisongo di calarsi l’impossibile per fingere di non interpretare 😉

  37. NickNite says:

    Maggio 18th, 2006 at 3:07

    Sapete che c’è?? Al bando le pippe e le cazzate, io ora le dico la verità, tutta la verità fino in fondo…al max mi ride in faccia…ma se è la verità non ci posso far nulla…Si si faccio cosi’! E chissenefrega del mondo intero!!!!

  38. menphis says:

    Maggio 19th, 2006 at 8:57

    @Seralf
    Pienamente d’accordo con te!!!