Più siamo meglio stiamo?
pubblicato da Giulia lunedì, Marzo 6, 2006 17:53E’ la fantasia di molti uomini: perché accontentarsi della stessa moglie per tutta la vita, se è possibile averne tre? Immaginatevi di non dover mai lavare un calzino o un piatto, di non sapere neanche dove sia tenuto l’aspirapolvere, e potersi dedicare interamente alla propria carriera e ad occupazioni debitamente maschie. Poi tornare a casa, e trovare le tre consorti allegramente riunite nella cucina di una delle tre case comunicanti che abitano, circondate da un nugolo di splendidi pargoletti. A quel punto, resta solo da scegliere quale sarà la fortunata con cui si passerà la notte.
Che meraviglia, eh?
Per chiunque abbia mai coccolato questo sogno di harem, prima o poi arriverà dall’America questa serie.
Io vi dico solo che appena trovo il torrent, mi ci lancio.
cical0ne says:
Marzo 6th, 2006 at 7:58
a me basterebbe una perpetua!
Come diceva Toto’: “…la serva serve…”
seralf says:
Marzo 6th, 2006 at 8:22
Non dubito che la serie sia molto carina.
Ho dei dubbi a riguardo della fantasia di poligamia degli uomini, o perlomeno di tutti gli uomini : a me per dire basterebbe riuscire ad andare d’accordo con una persona sola, eppure pur facendomi in tre non ci riesco. (Rabbrividisco perciò al solo pensiero di uno sforzo triplo in tal senso 🙂
normalacid says:
Marzo 6th, 2006 at 8:52
non è che si può fare che io resto a casa a passare l’aspirapolvere? per la carriera e le occupazioni maschili non sono proprio tagliato!
kik says:
Marzo 6th, 2006 at 9:27
Circondate da un nugolo di splendidi spaghetti.
Alu says:
Marzo 6th, 2006 at 10:29
Ma com’è che per te il calzino è la sineddoche del bucato? No, perchè a me, bambino dentro, ciò colpisce molto. Forse noi uomini siamo restii a lavarci la biancheria? 🙂
larvotto says:
Marzo 6th, 2006 at 10:58
Ma io ti faccio una domanda… tu lo divideresti il tuo uomo con altre due?
🙂
Mrf says:
Marzo 7th, 2006 at 2:41
O cazzo. Un’altra droga in arrivo.
Giulia says:
Marzo 7th, 2006 at 10:47
Larvotto: nooooo. Lo voglio tutto mio mio mio 😀
Anche perché credo che con tre mogli lui schiatterebbe. Seriamente. Non una donna che gli rompe i maroni su dove lascia la Sineddoche del Bucato: tre 😀
(E no, non mi piacerebbe neanche avere tre mariti, sai che DUE PALLE?)
pippo75 says:
Marzo 7th, 2006 at 10:53
Matematicamente sarebbero 6 😉
Che poi, quanti uomini riuscirebbero appunto a sopportare 3 donne che gli rompono i marroni son calzini, partita, educazione figli ecc ecc?
che poi vorrei anche vederlo a lavorare per mantenere 3 case comunicanti (e ci vuole una botta di culo non indifferente per riuscire a trovarle tutte e 3 adiacenti e riuscire anche a comprarle 🙂 )
larvotto says:
Marzo 7th, 2006 at 1:53
😀
paolo27 says:
Marzo 7th, 2006 at 1:55
E 6 suoceri?
Carlo says:
Marzo 7th, 2006 at 3:49
Concordo con il mood generale. Non è *affatto* il sogno di molti uomini la poligamia. Tutt’altro. Tu confondi la nostra fantasia erotica più gettonata con un per nulla ambito status quo devastante per la psiche di chiunque 🙂
Tanto più se ai calzini ci pensa la filippina e la metà degli òneri di casa tocca comunque a noi.
Matteo says:
Marzo 7th, 2006 at 3:54
Posto che sia un sogno vuoi rovinarlo proprio sul più bello? “A quel punto, resta solo da scegliere quale sarà la fortunata con cui si passerà la notte..” In quei momenti ci vuole comunione (e penetrazione) 🙂
Disorder says:
Marzo 7th, 2006 at 6:33
Ma ripensandoci, la Defilippi non fa GIA’ programmi del genere?
abboriggeno says:
Marzo 7th, 2006 at 8:23
Il sogno di molti uomini non è avere tre mogli, ma averne una che va bene e che non rompe troppo i coglioni, e le altre due scoparle e basta.
Il solo pensiero di tornare e trovare tre donne a rompere i coglioni mi fa venire il panico, e non solo a me pare.
Tra l’altro ne ho appena lasciata una, in modo molto sofferto. Altre due francamente…no, grazie.
Inopera says:
Marzo 8th, 2006 at 3:27
L’otto marzo è la giornata della Donna. Ricorre ogni anno una fotografia, un’analisi delle condizioni delle Donne nel nostro presente.
Moltissimi ritengono questa data una festa, ma non è così. Non si tratta di festeggiare, né di comprare regali. Qui si tratta di interrogarci, di porre l’attenzione su una data che ha ormai un secolo di vita.
Qual è la condizione della Donna, oggi?
La parità uomo-donna è ancora lungi dall’essere raggiunta, in un mondo fatto di ineguaglianze, che, in alcuni paesi del mondo, raggiungono aspetti drammatici.
E lì dove l’eguaglianza è garantita, la sua applicazione è discutibile.
In Africa ci sono 90 milioni di “donne “mancanti”, e l’Aids ne uccide di più degli uomini, per non parlare poi delle mutilazioni sessuali;
nella ex- Jugoslavia, nel Ruanda, nel Congo (e in molti paesi in conflitti odierni) lo stupro è diventato un’arma di guerra come un’altra;
gran parte del mondo, inoltre, conosce forme di schiavitù moderna, come la tratta di esseri umani a scopo di prostituzione e turismo sessuale.
Nei cosiddetti paesi “occidentalizzati”, l’ineguaglianza si esprime sotto altre forme. La presenza femminile in politica e nei posti di potere traccia il livello d’avanzamento di civiltà di una nazione, ed anche il livello dello sviluppo economico.
Lì dove c’è minor integrazione delle donne, esiste maggiore povertà, minore welfare.
Il fiore all’occhiello della comunità europea è rappresentato dalla Svezia – dove al parlamento le donne sono il 47% e l’80% delle donne hanno un lavoro.
Nonostante pochi casi, le donne europee (italiane in testa) rimangono a casa a curare le faccende domestiche(le svedesi lavorano in casa appena il 50% in più degli uomini, le italiane il 200%).
Oggi esiste una continua contraddizione tra chi esalta i risultati raggiunti e chi invece li critica.
Anche se ognuno ha il diritto di dire la sua…
viscontessa says:
Marzo 8th, 2006 at 4:02
Ma vuoi mettere la fortuna di una donna che non è la sola ma può condividere le rogne del proprio uomo con altre due?
Un calzino ogni tre, una cena da preparare ogni tre, una partita di calcio ogni tre….
Guarda, io sono assolutamente convinta che a parità di diritti, la poligamia sia una gran fortuna.
Morgan says:
Marzo 9th, 2006 at 12:40
Che palle questi format d’oltreoceano, sono ridicoli e noiosi.
Sempre per attizzare polemiche.
Che palle, davvero.
Morgan
Giulia says:
Marzo 9th, 2006 at 9:52
Morgan, in realtà questo non è un format, è una serie televisiva, e dal trailer sembra anche bella.