Fino a oggi non lo sapevo, ma dopo avere visto il suo sito sono stata informata che Andrea Sambucco (qui normalmente citato come “Bucco”) fa “pop balsamico”.

Del resto, stiamo parlando di uno che è stato visto aggirarsi vestito da margheritone giallo. Per cui, almeno sul “pop” credo siamo tutti d’accordo. Sul “balsamico” si potrebbe discutere, ma gli si può se non altro riconoscere il merito di avere tirato fuori una vena umoristica e ridanciana alla normalmente intimista e crepuscolare Francesca “Lucy” Luzzi. La quale, nell’album La stagione del Beltempo (appena uscito, autoprodotto e tutto avvolto in una simpatica custodia origami rossa con dei credit esilaranti), si esibisce in irresistibili la la-la-la la-la-la che neanche Manda Rin dei Bis. Oltre a suonare la chitarra, e bòn.

L’album è proprio pop. Canzoni. Che si possono cantare sotto la doccia. (Anche se porcamiseria, Bucco, dov’è La luna di dietro?) Canzoni liete da ascoltare in macchina mentre si va da qualche parte, fischiettando. Forse “balsamico” è proprio il termine giusto. Non è che se te lo sniffi poi diventi un supereroe: però ti ammorbidisce tutto bello dentro, ecco.

Se lo volete, però, mi sa che l’unico modo è contattare direttamente l’omone con il cappello da margheritone. Fate un giro sul sito, che da solo merita ed è molto esemplificativo di Bucco Bucci (gli somiglia). C’è anche il Bucco Bar, ma se andate lì invece che sulla mia boarda, un po’ mi offendo.

Ecco.