Mi mancano le parole
pubblicato da Giulia mercoledì, Novembre 17, 2004 21:36Non è che non possa vivere senza, ovvio, come del resto la maggior parte di noi. E insomma, lo so che se voglio sapere come stai ti posso scrivere, o darti appuntamento da qualche parte la prossima volta che vengo a Roma. Ti posso mandare un sms o telefonarti, che ne so.
Ma se mi scrivi o ci telefoniamo e ci parliamo, parliamo, appunto. Nulla di male in questo, è tutto bellissimo. Ma a me mancano le parole. Le tue, non le mie. O meglio: mi manca il modo che hai di disporle sulla pagina, dentro le frasi, quando non stai parlando con nessun altro che te stessa.
Mi mancano gli aneddoti leggeri, i batticuori, le cronache ilari e le fotelle.
E lo so che quello è solo un blog, che il blog non è niente, non sei tu, sono solo pensieri che regali agli altri. Ma a me, a molti, piace il modo che hai di porgerli: tenendoli sul palmo della mano aperta, come fiori, come dolcetti. E noi li prendiamo con due dita, delicatamente, per non rovinarli.
Da un giorno all’altro hai chiuso la mano. Niente più fiori e dolcetti per noi. Dovremo abituarci a fare senza, se questa è la tua volontà. Ma ci vorrà un pochino.