Nel rispetto dei bambini
pubblicato da Giulia sabato, Giugno 30, 2007 9:47Tiraboschi colpisce ancora. Il più noto bacchettone della TV italiana, quello che eliminò dalla programmazione un episodio cruciale di Buffy perché conteneva il primo bacio fra Tara e Willow (facendo sì che il pubblico non omofobo perdesse l’uscita di scena di Oz) ha deciso di cancellare il wrestling dai palinsesti di Italia 1. La motivazione:
“Finché si trattava di ‘botte’ – spiega – fra personaggi al confine tra i supereroi dei fumetti e i protagonisti dei cartoni animati, tutto funzionava nei canoni giusti dello spettacolo e del divertimento. Quando poi la cronaca nera più efferata contamina la nostra proposta, allora Italia 1 non ci sta più”.
Traduzione: finché Chris Benoit non ha ammazzato moglie e figlio dandoci una scusa al titanio per eliminare dalla programmazione qualcosa che era già passata di moda da un pezzo e che ci costava veramente troppo rispetto alla rendita pubblicitaria, andava benissimo che i bambini seguissero con entusiasmo le imprese di un esercito di energumeni che si picchiavano per motivi completamente random, spesso e volentieri davanti agli occhi di una pulzella scarsamente vestita e pettoruta. Perché quella era fantasia, no? C’era anche il disclaimer, prima: non fatelo a casa! Guaglio’! Mai! No! E i bambini, che distinguono tanto chiaramente la fantasia dalla realtà, sono perfettamente in grado di capire che quella che stanno vedendo è una ridicola pantomima dell’aggressività maschile. Leggono perfettamente i sottotesti, i bambini. Ma non sono in grado di distinguere la cronaca dallo spettacolo. E comunque: le botte vanno bene. Le botte vanno benissimo!