You found me

pubblicato da Giulia lunedì, Aprile 24, 2006 21:23
Aggiunto alla categoria Sono fatti miei

Plinio

Dicono che gli oggetti nei mercatini non li trovi, sono loro che trovano te. Lui, fino al tardo pomeriggio di ieri, era esposto su una delle ultime bancarelle del Pigneto, fra altre cosette di poco conto che non ricordo. Un po’ nascosto dietro a un portapenne.
Il mercatino del Pigneto è un misto di garage sale, artigianato e antiquariato d’occasione. Povero e tirato su alla bell’e meglio, intriso di aria di famiglia. Mi ricorda il mercatino di piazza Barbacan, a Trieste, che ne è un po’ il gemello spirituale.

Era lì, e neanche mi guardava.
Deve essere appartenuto ad altre persone, forse anche alla ragazza che me l’ha venduto per due euro. Dopo averlo comprato, per metterci la penna che uso al lavoro ed evitare di farmela sottrarre dai miei colleghi, l’ho guardato bene. Lui viene da lontano, e come tutte le cose già appartenute ad altri ha l’aria un po’ malinconica, ma resistente. E non aveva, fino a questa mattina, un nome. O meglio, non riuscivo a capire quale fosse il nome che poteva avere, ora, o avere avuto, in passato.

Stamattina, guardandolo arrampicato sulla mia borsetta, ho capito. Si chiama Plinio.
Adesso abita nella mia borsa.
Se vi capita di vedermi lavorare in redazione, in questi giorni, guardate sul tavolo accanto a me. Lui sarà quasi sicuramente lì.

Commenti e ping chiusi.

7 commenti to “You found me”

  1. Matteo says:

    Aprile 25th, 2006 at 3:53

    Plinio Martini, scrittore che dovrei riscoprire, ma che ancora ignora per passate torture scolastiche, ma scusa Giulia dove si infila la penna? forse la malinconia ha altre motivazioni.. 🙂

  2. Barbara says:

    Aprile 25th, 2006 at 3:55

    Mio papà ha la passione degli antiquari e in generale degli oggetti d’epoca, o comunque appartenuti a qualcun altro.
    Lui li chiama i suoi “vissuti”. Mi piace molto.

  3. Presidente says:

    Aprile 25th, 2006 at 9:47

    Plinio? Come Plinio Ferdinando l’attore che interpretava Mariangela, la figlia di Fantozzi???

  4. Presidente says:

    Aprile 25th, 2006 at 9:49

    P.S. In realtà si chiama(va) Plinio Fernando…
    chiedo venia.

  5. giulia says:

    Aprile 26th, 2006 at 1:38

    avevo un criceto. che si chiamava plinio. bianco e col pelo lungo. un giorno morì e mia madre lo “sostituì”con un altro, identico. Io non me ne accorsi. Plinio il Vecchio e Plinio il Giovane, senza saperlo;) Il tuo, di plinio, ha un’aria amichevole, seppur malinconica. sarà un perfetto compagno di scrivania.
    ti leggo ogni tanto… sempre volentieri e quasi sempre in silenzio.
    Buon tutto!

  6. larvotto says:

    Aprile 26th, 2006 at 4:10

    I famosi cani razza “peluche”…
    😀
    macciao Plinio!

  7. Marco says:

    Aprile 28th, 2006 at 11:53

    Qualche anno fa mia nipote mi ha lasciato in affido per le vacanze estive il suo criceto, Chicca. Nel giro di qualche giorno Chicca ha iniziato a mangiare sempre meno; nel giro di qualche settimana non faceva altro che grattare sulla parete della sua casa – passatemi il termine -; nel giro di un mese è morta. La veterinaria mi ha spiegato che quando grattano troppo vuol dire che sono carenti di vitamine; vallo a sapere prima!
    Ho girato mezza città alla disperata ricerca di un animale sosia da spacciare a mia nipote per Chicca. Niente. Erano o troppo piccole, o troppo scure, o troppo maschi.
    A questo punto la domanda mi sorge spontanea: MA DOVE CAZZO SI TROVANO ANIMALI IDENTICI AI NOSTRI? E, soprattutto, COM’E’ CHE I GENITORI CE LA DANNO SEMPRE A BERE?
    P.S.: mia nipote quest’estate ci vuole riprovare con la gatta… che faccio, rifiuto?