E anche Odino poi si incazza, eh

pubblicato da Giulia giovedì, Aprile 6, 2006 15:08
Aggiunto alla categoria Target du jour

Mai come in questa occasione c’è stata, da parte della chiesa, un’assoluta chiarezza sui valori non negoziabili a cui i cattolici devono fare riferimento al momento del voto: famiglia, difesa e tutela della vita e radici cristiane, ovvero i tre simboli che la sinistra vuole distruggere. Chi vota a sinistra fa peccato mortale.

L’ex ministro leghista Roberto Calderoli. Sposato, lo ricordiamo, con rito pagano celtico. E separato dalla legittima consorte.

Commenti e ping chiusi.

15 commenti to “E anche Odino poi si incazza, eh”

  1. laislabonita says:

    Aprile 6th, 2006 at 5:38

    Ma con quanto gusto in più voterò dopo aver appreso ciò?!?

  2. stone says:

    Aprile 6th, 2006 at 10:13

    Non li sopporto più…

  3. Disorder says:

    Aprile 6th, 2006 at 10:16

    E pure chiacchierato sui motivi per cui il matrimonio fosse una farsa, dicheno (ma di questo tgcom non ne parla).

  4. Barbara says:

    Aprile 6th, 2006 at 11:04

    Separato dopo averle piantato un palco di corna tipo alce, fra l’altro. Meraviglia. Grazie per la chicca:

  5. Ale says:

    Aprile 7th, 2006 at 1:34

    I leghisti sono il primo esempio di difensori di una religione che non professano…incredibile.
    ..Da quello che ho letto sul blog di30..non sopporti Adinolfi?ALE

  6. Giulia says:

    Aprile 7th, 2006 at 9:28

    Diciamo che non ho idea di chi sia e non mi sembra assolutamente una figura di riferimento all’interno della comunità dei blogger. Ne deriva che si sta spacciando da un pezzo come blogger “famoso”, senza però il riconoscimento dal basso che l’assunzione di un titolo del genere comporta. Oltretutto, spacciarsi per “blogger famoso” è uno scalino sotto lo spacciarsi per il calzolaio più famoso d’Italia, vale a dire: esticazzi.

  7. Sebastiano Pilla says:

    Aprile 7th, 2006 at 10:55

    Magari la sinistra in Italia volesse distruggere davvero questi simboli, potrei decidere di tornare… Invece sono piu’ bigotti del papa.

  8. sarak says:

    Aprile 7th, 2006 at 12:58

    Vi ricordate la mitica scena di DIVORZIO ALL’ITALIANA?
    Il prete sul pulpito che arringa i fedeli:
    “…Perciò, bisogna votare per un partito che sia DEMOCRATICO… e CRISTIANO”.

    Ahahahaha

  9. Molly says:

    Aprile 7th, 2006 at 2:35

    Su questo tema mi cogli particolarmente incazzata, perché ho sprecato tutta l’ora di pausa pranzo a discutere con una collega che si definisce cattolica, che va a messa bella orgogliona, e che poi lancia anatemi di morte contro gli extra-comunitari che devono stare “a casa loro”.
    Com’è facile parlare con la pancia piena. Com’è facile.

  10. IL MIO REALITY says:

    Aprile 7th, 2006 at 3:11

    Bhè, con una moglie come SABINA NEGRI in CALDEROLI come minimo si va fuori di testa e si dicono cose “azzardate”…

  11. Il Blog della Domenica says:

    Aprile 7th, 2006 at 3:37

    come diceva nonsochi, questi leader della cdl amano talmente tanto la famiglia che ne hanno almeno due.

  12. Giulia says:

    Aprile 7th, 2006 at 3:42

    Eh certo, adesso è colpa della moglie se questo dice cose a caso in contesto politico. Ma per favore.

  13. IL MIO REALITY says:

    Aprile 7th, 2006 at 4:31

    I was joking 🙁

  14. sirach says:

    Aprile 8th, 2006 at 2:16

    E chi se ne frega se questo non vive da cristiano.
    Ma votare chi difende certi valori, è importante comunque.

  15. Giulia says:

    Aprile 8th, 2006 at 4:52

    Sirach, sai, nel Vangelo quelli come Calderoli vengono definiti “sepolcri imbiancati”.
    Spero che tu comprenda che a Calderoli e alla Lega non importa minimamente in cosa credi: l’importante è fare cagnara populista. Tant’è vero che fanno le cerimonie pagane sul Po. Sai cosa gliene frega della religione?

    Ti prego, non farti abbindolare dalle loro parole a vuoto. Il cristianesimo è accoglienza e solidarietà, pratica quotidiana, non vuota retorica. Alla Lega, ripeto, della religione non importa nulla. Tantomeno della famiglia. Gli importa dei dindini, di riuscire a spaccare l’Italia in tanti pezzettini in cui i ricchi se ne stanno per conto loro e i poveri affondano. Gli importa, come a tutti, del potere.

    Non votarli per difendere i valori cristiani, sprechi il tuo voto. Difendi i valori cristiani a casa tua ogni giorno, con l’esempio, e vota gente che si prenda cura del benessere dell’Italia come comunità, non solo come ammasso di individui dediti al profitto ognuno per gli affari suoi.