Communishts

pubblicato da Giulia lunedì, Marzo 27, 2006 17:37
Aggiunto alla categoria Spot

A quanto pare, anche Newsweek è in mano alle sinistre catastrofiste e pessimiste, dedite agli attacchi alla persona del Premier.

Fonte: L’Unità online

Commenti e ping chiusi.

20 commenti to “Communishts”

  1. Nick recidivo says:

    Marzo 27th, 2006 at 6:49

    L’Unità on-line: l’ottocento e la rete, fantastico…incredibile…potrebbero (ci sono quasi) marciare su Roma per spodestare Silvio, anche se temo bastino le elezioni, dopo 5 anni di guerriglia sindacale come in nessun paese civile.

  2. Giulia says:

    Marzo 27th, 2006 at 7:11

    Guerriglia sindacale… orpo.
    Magari.
    Niente, ti sei bevuto la propaganda. Non è che sei troppo giovane per ricordare i tempi in cui i sindacati proteggevano effettivamente i lavoratori, invece di stare a guardare mentre tutte le garanzie venivano tolte allo scopo di favorire le aziende?

    Leggiti l’articolo, prima di parlare.

  3. stone says:

    Marzo 27th, 2006 at 9:39

    manca poco…manca poco… (non so però per quale dei 134 partiti del centro sinistra votare…)

  4. morgan says:

    Marzo 28th, 2006 at 12:01

    Finalmente gente che dice nel 2006 ancora frocio, culattoni e simili se ne andranno a casa.
    Morgan

  5. abboriggeno says:

    Marzo 28th, 2006 at 2:19

    Hehe, del resto in tempi in cui oltre il Corrierone anche Il Sole 24 Ore ormai è “pessimista e di sinistra” (parole che ricordano inevitabilmente Lucio Dalla..), che ci vuoi fare? hehe…

    Cmq mi ha fatto troppo ridere la geniale frase Berlusconi’s last best hope is that the Socialists’ famously soporific Prodi will so thoroughly bore the electorate—or the extremist fringes of Prodi’s cobbled-together leftist coalition so appall it—that at the last moment Italians will throw up their hands and return to the long-running political carnival that has been Silvio’s Circus.

  6. sapu says:

    Marzo 28th, 2006 at 9:29

    … ma è vera quella che, tra liste e miniliste, i partiti di cdx sono più di quelli di csx ?!

  7. Nick recidivo says:

    Marzo 28th, 2006 at 11:03

    Che scopo recondito avrebbero i governanti e gli economisti libertisiti (non incazzarti, lascia stare B…che è ovvio che fa’ solo i fatti suoi…come se avesse bisogno di farseli ancora…) che guerreggiano sempre con i sindacati, di cercare di fottere i lavoratori se gli stati si reggono sulla gente che lavora? Scusa l’approccio semplicistico, ma non parlo dei padroni che come scopo hanno il bilancio, ma dei politici, perchè dovrebbero perdere tempo a scontrarsi con la CGIL visto che è così forte? Non è che forse la CGIL è un tantino conservatrice, che è rimasta agli anni ’70 mentre il mondo e le economie sono state rivoluzionate da + fenomeni?

  8. Giulia says:

    Marzo 28th, 2006 at 11:22

    Guarda, te la metto giù semplice semplice.
    Il potere economico sta dalla parte di chi si aggiudica il cosiddetto “plusvalore”. Vale a dire gli imprenditori.
    I lavoratori, negli ultimi anni, sono diventati “risorse umane”: spendibili, utilizzabili, eliminabili a piacimento. Una serie di leggi sono state fatte per permettere alle aziende di licenziare la forza lavoro inutile, oppure di sottopagare i lavoratori facendo fare loro lavori da subordinati con contratti da parasubordinati (ex cococo, adesso cocopro: cambia la dicitura, uguale fregatura). Questo permette di aumentare i profitti: paghi meno i lavoratori, ti metti in tasca più soldi. Facile.

    Secondo le teorie “liberiste”, questo dovrebbe creare ricchezza perché avvantaggia le aziende e permette di liberarsi degli improduttivi e far lavorare più gente a costi inferiori.

    Il problema è il seguente: la gente, senza soldi, non compra. Non compra cibo, non compra case, non compra beni di prima necessità. La gente, senza garanzie, non può formarsi una famiglia, fare crescere la società, far girare l’economia. La gente, quando è costretta in un angolo, si protegge come può: e tutto si paralizza.

    Il compito dei sindacati dovrebbe essere quello di proteggere chi lavora (e non è “padrone” di qualcosa: non tutti possono esserlo, ripeto), dando a tutti uguali garanzie sociali, vigilando sul rispetto dei contratti (non esiste l’obbligo di presenza e di orario per un cocopro, eppure molti datori di lavoro la pretendono, pena la rescissione del contratto), vigilando sulle paghe e sulla legittimità dei provvedimenti.

    Non lo fanno perché il loro potere non esiste più. Così tu puoi essere licenziato in qualsiasi momento, oppure finisci per lavorare in nero, o a progetto senza garanzie. La CGIL, che tu ritieni tanto potente, non può fare o non fa nulla contro questo stato di cose, perché al governo ci va chi ha tutto l’interesse a proteggere gli amichetti proprietari di qualcosa.

    Spero di essermi spiegata.

  9. Nick recidivo says:

    Marzo 28th, 2006 at 1:18

    Il problema che la gente non ha i soldi, non è per via della flessibilità. E perchè non siamo in grado di fronteggiare la concorrenza (la Nokia è finlandese, perchè in Italia non abbiamo un’industria così capace?), e qui forse ci può stare la critica seria al governo che non crede molto nella ricerca. Ma per il resto la responsabilità sta pienamente nei cittadini (imprenditori, manager, operai,etc…), è qualcosa di non derogabile al governo. Tutti gli industriali si auspicano flessibilità nel mercato del lavoro, saranno impazziti? Se come dici tu la gente non compra xchè questa flessibilità non porta la ricchezza , si danneggerebbero con le loro mani, non mi sembra una politica molto lungimirante, e non ritengo che tutta l’industria italiana sia guidata da imprenditori senza il minimo scrupolo: è una condizione un po’ oppressiva e cupa, poco veritiera. Giulia, ti stimo, ma non ciarlare in maniera così svogliata di politica e sistemi economici, ai milioni&milioni che seguono il tuo blog svolgliatamente, mi sembra un modo piuttosto conforme di analizzare le cose, un po’ scontato. (senza offesa)

  10. Giulia says:

    Marzo 28th, 2006 at 1:31

    Nick, io credo che noi apparteniamo a due scuole di pensiero molto diverse. Ho l’impressione, sempre più confermata, che tu abbia poca esperienza del mondo del lavoro, e ragioni per massimi sistemi derivati dalla propaganda elettorale berlusconiana.

    Ci sono molti motivi per cui l’economia non gira, e l’assenza di potere d’acquisto è uno di questi. Se tu mi parli di sindacati, io ti parlo di sindacati. Tu mi parli di governo, e io ti dico che l’iniziativa individuale non può niente senza cuscinetti di protezione sociali. Non tutto è possibile grazie al lavoro della gente: la gente lavora, ma ha bisogno di campare, e questo in Italia è sempre più difficile. La flessibilità non può portare al precariato selvaggio: più della metà dei giovani italiani non ha un contratto a tempo indeterminato. Ti sembra un buon modo per costruirsi una vita?

    Però se mi stimi, non venirmi a dire quello che posso e non posso dire. Soprattutto perché tu mi dici che io sono conforme, ma io penso lo stesso di te. E’ molto scorretto dire “ti stimo ma stai zitta”. Puzza anche di maschilismo, a dirla tutta.

  11. Nick recidivo says:

    Marzo 28th, 2006 at 1:54

    Vabbè, te la cavi con l’esperienza…pareggio in extremis! ciao

  12. Enrik says:

    Marzo 28th, 2006 at 2:41

    “l’assenza di potere d’acquisto” HHAHAHAHHAH
    Questa mi mancava , agli Italiani manca un buon ufficio acquisti….
    Scuole di pensiero..qua l’unico pensiero e’ l’irrealismo, i discorsi sono tanti e complessi,
    vi salvo solo perche’ dapo aver sentito il segretario provinciale della CGIL che prendeva per il culo 150 poveri operai, ho capito che molte persone votano a sx in buona fede, pensando di aiutare le persone meno abbienti.
    P.s maschilismo..hahhaahh non so cosa fai per vivere ma hai la comicità nel sangue..siete proprio dei ciroli!!(bambini in bolognese).

  13. Giulia says:

    Marzo 28th, 2006 at 2:44

    “Ci salvi”? Sorbole.
    Come avremmo fatto, senza la tua approvazione.

  14. abboriggeno says:

    Marzo 29th, 2006 at 1:25

    nick, certo che l’attributo “recidivo” ti sta proprio bene he!!
    Dici: “Tutti gli industriali si auspicano flessibilità nel mercato del lavoro, saranno impazziti? Se come dici tu la gente non compra xchè questa flessibilità non porta la ricchezza , si danneggerebbero con le loro mani, non mi sembra una politica molto lungimirante, e non ritengo che tutta l’industria italiana sia guidata da imprenditori senza il minimo scrupolo:..ecc.”
    A me questa sembra una generalizzazione fuorviante, che porta ad un corto circuito. Per il tuo ragionamento visto che l’aumento indiscriminato dei prezzi porta ad un calo del potere di acquisto i commercianti non avrebbero dovuto applicarlo per non autodanneggiarsi nel lungo periodo. Questo funzionerebbe in un mondo IDEALE alla Kant, e forse in una CONCORRENZA teoricamente PERFETTA (da teoria di mercato). Ma sappiamo tutti che non è così. Certo ceh non sono tutti senza scrupoli gli imprenditori, ma è vero che la maggior parte (come i piccoli commercianti) tira l’acqua al proprio mulino e cerca di sgraffignare quello che può, anche a scapito degli altri. Non credo che gli imprenditori si adoperino particolarmente come singoli per salvaguardare l’economia dello Stato, bensì fanno il possibile per far viaggiare bene la propria azienda. E’ qui ceh sono importanti delle REGOLE dall’alto, o anche da basso, basta che ci siano. (Si può parlare dell’aumento dei prezzi, delle produzioni ed importazioni dall’Asia, di quello che vuoi…)
    Quali sono state le priorità di Berlusconi a parte le Leggi sui Processi? E Fini cosa ha fatto, a parte difendere i poliziotti via via incriminati e pasticciare una Legge sull’immigrazione con un razzista patentato? E gli amichetti della loro coalizione?
    Qui -mi pare- non si discute di quanto sia capace il centrosinistra (sui cui tutti hanno forti dubbi), ma di quanto sia stato INCAPACE il Governo di centrodestra, che aveva promesso molto sull’economia e i risparmi (quelli piccoli almeno, gli altri non li ha toccati nessuno…), ma che niente è riuscito a fare. Il voto nel 2001 è stato vinto soprattutto per la speranza che B. portasse aria nuova nell’economia, ti ricordi l’ex presidente di Confindustria a braccetto con B.? Guarda ora….

  15. Enrik says:

    Aprile 4th, 2006 at 9:55

    HEHHEHHE Siamo proprio alla fine della campagna elettorale….bravi!! dovreste farvi votare sareste certamente migliori dei personaggi che attaccate o difendete.
    Personalmente dopo le ultime cene con politici del CDL e CSX, vorrei sottolinearvi solo un denominatore comune,”SONO TUTTI ASSETATI DI DENARO”,per loro ovviamente….
    Fate proprio tenerezza e lo dico con estrema umiltà, ma se sapeste……………
    Buon voto

  16. Giulia says:

    Aprile 4th, 2006 at 11:09

    Umiltà e qualunquismo, ahhh, che combinazione deliziosa 😀

  17. Enrik says:

    Aprile 4th, 2006 at 2:13

    E’ purtroppo solo esperienza…cmq qualunquista e’ la prima volta che me lo dicono….su dai un po meno estremismo!!cosa voui di più ti tolgono anche l’ICI………..hahahhaahahahhahha

  18. Giulia says:

    Aprile 4th, 2006 at 2:26

    No, che hai capito? L’Ici la tolgono solo agli elettori di Berlusconi. A noi no.
    Del resto, come faremmo senza la tua esperienza ad illuminarci il cammino… ah, come saremmo persi!

  19. Enrik says:

    Aprile 4th, 2006 at 5:32

    Non preoccuparti al massimo metti al governo degli incapaci truffatori, ma non saresti la prima!!(spero che tu capisca che non mi sto riferendo alla sola sx) tanto per evitare inutili polemiche…

  20. Giulia says:

    Aprile 4th, 2006 at 8:11

    Allora facciamo che lasciamo quelli che ci sono?
    Ah, era così facile. Ma se non me l’avessi suggerito tu…