Nel nostro nome?

pubblicato da Giulia giovedì, Febbraio 16, 2006 23:33
Aggiunto alla categoria Triste mondo malato

Stamattina Giuseppe mi ha mandato le foto. Via mail. Mi ero appena svegliata, le ho aperte, e avrei preferito non farlo. Non perché io non voglia sapere, ma perché già sapevo.
Ho riflettuto un po’ sull’opportunità di postarle così come stavano, come ha fatto lui.
Non ho perso tempo a ripubblicare inutili vignette neanche tanto divertenti, e raramente riprendo notizie già rimbalzate ovunque. Faccio un’eccezione, questa volta, perché ci ricordiamo che queste cose succedono anche nel nostro nome. Quello degli occidentali civili che inneggiano alla libertà di stampa, condannano le restrizioni ai diritti delle donne e mandano i soldati in missione di pace.

Il motivo per cui ho deciso di non postare semplicemente le foto è per lasciare una scelta a chi passa di qui. Potete cliccare sul link, oppure no. Potete scegliere se vedere le nuove immagini dal Nouveau Hotel Abu Ghraib, oppure no. Se le vedrete, se non le avete già viste altrove, potrebbero farvi paura, schifo, compassione, rabbia. Ma soprattutto, potrebbe passarvi di testa che gli incendi e i saccheggi e gli altri deliri in corso in questi giorni siano veramente imputabili solo a quattro stupidi disegnini.

Commenti e ping chiusi.

25 commenti to “Nel nostro nome?”

  1. Zia Solfami says:

    Febbraio 17th, 2006 at 9:50

    ho scelto di guardare, e ho un nodo dentro.
    mi vergogno, semplicemente, di essere un essere umano, mi vergogno per gli altri esseri umani. mi vergogno di quello che l’uomo è in grado di fare. che sia in nome di un dio (qualunque sia), della libertà di stampa, del diritto delle donne di portare o meno un velo, della pace (quale pace?), di fare o meno disegnini e vignette, occidente, oriente… mi vergogno di fare parte di questo mondo civile.

  2. Giuseppe says:

    Febbraio 17th, 2006 at 10:11

    Grazie Giulia. Siamo a 15 blog linkati o che pubblicano le foto.

  3. Molly says:

    Febbraio 17th, 2006 at 10:32

    Non guardo. Immagino, che forse è anche peggio.

  4. Enrik says:

    Febbraio 17th, 2006 at 11:26

    E si…. poveri terroristi,non e’ giusto invece di farsi scoppiare e uccidere decine di persone guardate come sono trattatti!!!!!
    Andate a dirlo ai tre bambini morti ieri in Iraq
    o magari potreste farvi un giro a New York o Londra o Madrid .
    Con questo non giustifico la tortura che E’ LA PIU’ INGNOBILE AZIONE CHE UN ESSERE UMANO(?)PUO’ COMPIERE ma non accetto neanche l’ipocrisia….

  5. Giulia says:

    Febbraio 17th, 2006 at 11:30

    Enrik, capisco il tuo punto di vista ma non lo giustifico. Qualcuno deve necessariamente interrompere la catena della violenza. Se si va avanti a rappresaglie (noi vi torturiamo, voi vi fate saltare in aria, allora noi vi bombardiamo, voi vi fate saltare in aria nelle nostre metropolitane, allora noi… e via dicendo) NON SI SMETTE MAI.

    Quello che noi, da civili, possiamo fare, è opporci pubblicamente alla violenza generata dalle persone che ci rappresentano nel mondo. Nello specifico, queste merde.

    Tu puoi associarti o meno, ma è più ipocrita dire “è tutta colpa loro” o cominciare a prendere le distanze da quello che siamo noi a fare?

  6. anto says:

    Febbraio 17th, 2006 at 1:11

    Non mi risulta che tutti i reclusi di Abu Ghraib siano terroristi. Molti sono delinquenti comuni, quindi non basta sciacquarsi la bocca con luoghi comuni per cancellare la vergogna di quelle foto.
    E ammesso che alcuni di loro lo fossero, guardandole, non trovo nulla che ci distingua, in meglio, da loro.

  7. Superqueen says:

    Febbraio 17th, 2006 at 6:51

    Appunto: se anche i detenuti ad Abu Ghraib fossero i peggiori delinquenti sulla faccia della terra, le violenze gratuite e le torture che sono state inflitte loro rimarrebbero atti crudeli ed abbietti, assolutamente non giustificabili. Ora mi chiedo: quali provvedimenti verranno presi nei confronti di quelle che Giulia chiama giustamente *merde*, coloro che sono stati mandati lì per portare la pace (ok, ci credo poco alla missione di pace armata, ma così ci è stata presentata)? Quale giustificazione darà il governo inglese dell’operato dei suoi militari? Ed ancora: se è proprio la pace quello che tutti cercano e tutti vogliono, ecco, vediamo di evitare di combinare altri disastri di questo genere in giro per il mondo, se prendiamo questi in esame l’Occidente non ne esce esattamente bene.

  8. Carlos says:

    Febbraio 18th, 2006 at 1:01

    L’ho notata solo io la tua somiglianza con Eleonora del Grande Fratello?
    🙂

  9. stone says:

    Febbraio 18th, 2006 at 1:17

    c’è giusto ora Ferrando su canale 5 che “ci spiega” che ogni popolo ha il diritto di difendersi da forze militari occupanti (per cosa poi? per il petrolio…)e che la missione di pace in Iraq in realtà è stata commissionata dall’ENI in quanto il territorio iraqueno è ricco di giacimenti petroliferi. (Il nostro è un tempo che sa eppure non si fa niente per modificare le cose).

  10. Mrf says:

    Febbraio 18th, 2006 at 1:27

    Grazie.
    Mrf.

  11. Giulia says:

    Febbraio 18th, 2006 at 12:05

    Carlos: sì 😀

  12. Lucy says:

    Febbraio 18th, 2006 at 1:32

    Terroristi o meno, delinquenti comuni…si tratta di esseri umani e con queste immagini e le azioni che rappresentano si ledono la dignità e i diritti di persone come noi….e l’Occidente tanto progressista che si riempie la bocca di belle frasi sulla libertà di parola e sulla capacità di democrazia, a fatti non è tanto diverso da un terrorista che tira bombe contro un’ambasciata!

  13. Disorder says:

    Febbraio 18th, 2006 at 7:37

    L’altra sera a La Grande Storia c’erano le immagini di un vietkong catturato dagli americani e freddato a sangue freddo. Quasi 40anni dopo siamo allo stesso livello; forse più in basso.

  14. Maso says:

    Febbraio 19th, 2006 at 2:31

    Gli esseri umani fanno schifo… niente di nuovo, ma è bene che si sappia.

  15. NickNite says:

    Febbraio 20th, 2006 at 5:00

    Aaaaaahhhhhh BASTA!!! Siam sempre qui a parlare e dire cazzate. Quelli che dicono: «La guerra è sbagliata e si fa del male» gli altri che rispondono: «Andateglielo a spiegare alle vittime degli attentati!». Sono tutte cazzate xchè nel mentre noi ci distraiamo, dall’una e dall’altra parte c’è gente che sta facendo un sacco di soldi. Ebbene si’. Tutto inizia e si arresta esattamente nel luogo dei punti che fa capo al termine Business e che accumuna tutti: cattolici, musulmani, protestanti, ortodossi o qualsiasi sia la fittizia etichetta che vogliamo darci per sentirci falsamente parte di qualche cosa. Il problema sta nel modello economico-civile-politico che ci siamo dati (ho ci hanno subdolamente imposto) e che sarebbe ora di rivedere e “calmierare” (allo stato è quello che ha dato i risultati migliori). E per coloro che pensano alla democrazia, che ritengono di doverla “esportare”, bè la democrazia (sembra cosi’ forte ma in realtà è tanto fragile) non è un evento, non è una cosa che si butta ovunque e puff…no, lei è un processo lento e a volte doloroso (pensate proprio agli USA: la loro costituzione sanciva già dal principio le libertà individuali eppure, si’ eppure, sono stai proprio loro a porre esseri umani in schiavitù e le donne sono state ammesse al voto solo dal 1950 – ma la costituzione c’era già da tempo…) ed ogni paese ha il diritto e il dovere di compiere tale cammino in autonomia. Ma forse il problema è che nella volontà di portare la democrazia si cela il subdolo desiderio di salvaguardare egoisticamente i propri privilegi acquisiti. Abbiate pazienza e sopportate questo mio sfogo dhè di vedere e sentire stupidi mi sono veramente scocciato! Anzi, un’idea perversa (per questi tempi intendo) per la mente mi è balenata. Forse è bene che l’istituzione Stato torni ad essere forte e presente perchè – ho visto – gravi ed innumerevoli sono i danni derivanti da istituzioni deboli, assenti, o peggio, incompetenti. Saluti a tutti. Nick

  16. Enrik says:

    Febbraio 22nd, 2006 at 11:38

    Giulia…occhio per occhio e il mondo diventa ceco,detta da un grande che ha cambiato il mondo,e non posso che essere concorde.
    Ma il mondo e la cultura islamica sono molto complessi , e vorrei farti riflette..non e’ possibile che per una parte di questi paesi o frange di persone le nostre perplessità siano solo un segno di debolezza?.

    E’ certo che la politica estera DEVE incentivare il dialogo con i moderati,ma il buonismo seppur lodevole non e’ una risposta a chi uccide innocenti o vorrebbe cancellare interi stati .

    x gli altri….capisco il vostro sconforto lo provavo anch’io a 11 anni!!Scoprire che la guerra e’ ingiusta e che si fa per motivi economici…
    Urge libro di storia

  17. Giulia says:

    Febbraio 22nd, 2006 at 3:19

    Cosa c’entra il buonismo con l’opposizione alla tortura?

  18. NickNite says:

    Febbraio 22nd, 2006 at 5:33

    [QUOTE]
    x gli altri….capisco il vostro sconforto lo provavo anch’io a 11 anni!!Scoprire che la guerra e’ ingiusta e che si fa per motivi economici…Urge libro di storia
    [/QUOTE]

    L’avrai anche scoperto a 11 anni, ma hai scordato lo sconforto provato allora e persegui oggi il medesimo errore. Forse a questo serve la Storia.

    Buonismo e debolezza? Incominciamo a capire l’origine vera delle tensioni e guardiamoci da coloro che vogliono “GARANTIRCI” dalle “estreme” (sentito ieri a Ballaro’)

  19. Enrik says:

    Febbraio 22nd, 2006 at 6:18

    Ma….prego rileggere post 4,quello che penso sulla tortura l’ho scritto in stampatello!!!

    La guerra esiste ed e’ ingiusta ed abobinevole per natura quindi non capisco il vostro stupore..
    Gli americani…perchè fossero stati spagnoli, portoghesi o russi credete che certe cose non sarebbero successe??
    La Guerra si fa per INTERESSI(DENARO/POTERE),in questo caso per il petrolio…hanno ridotto la fornitura di gas e in Italia siamo gia in emergenza.
    Provate a pensare all’impatto di una carenza di petrolio sull’economia.

    Bella essere l’occidente progressista che dice no ai conflitti,che schifo la guerra, e tutto sbagliato ecc. ma che dopo gira con la bella automobilina viziata dai confort.
    Non e’ ipocrisia questa???

    P.s. Ballarò non lo guardo,idem per tutti gli altri programmi del genere, se mi interessa un argomento lo approfondisco da solo, non me lo faccio vendere da qualche politico qualunquista

  20. Giulia says:

    Febbraio 22nd, 2006 at 6:52

    Ripeto, allora: che c’entra il buonismo con l’opposizione alla tortura?
    Cosa c’entra, soprattutto, la tortura con la guerra? Non ne è una parte essenziale. Si può portare a termine una missione militare anche senza torturare i prigionieri.
    Mi pare che tu faccia discorsi confusi e (sì) parecchio qualunquisti.

  21. sapu says:

    Febbraio 23rd, 2006 at 11:35

    Ed io invece non riesco a farmene una ragione dello sdegno per ‘sta storia delle foto delle torture !
    Non riesco perchè la perdita di umanità che sta dietro all’atto la trovo tanto comprensibile da considerarla quasi giustificata: che grado (medio) di umanità ci si aspetta da soldati in zona di guerra che vedono i morti ammazzati, civili, nemici, compagni ?
    Può un soldato avere la capacità di valutare un calcio nelle balle o un elettroshock peggiore del vedere corpi dilaniati nelle strade o ‘amici’ morti ammazzati ?
    Voi riuscite a pretendere da un essere umano che di mestiere deve uccidere di essere ‘civile’ ?

    Non riesco a farmene una ragione.
    Perchè da tempo non abbiamo più l’innocenza che riteniamo di aver perduta con queste torture.
    E perchè, seppure è vero che nel particolare (tortura) sta il tutto (inciviltà), se fosse possibile scambierei subito qualche decina di ‘famosi’ seviziati con le decine di migliaia di vittime ‘dimenticate’…

  22. achab says:

    Febbraio 24th, 2006 at 6:28

    Ciao !
    Che dire…siamo tutti antiamericani !
    Lo siamo xkè ce lo insegnano a scuola ( o squola ? ) xkè fa fico, xkè così facciamo manifestazione= sega a squola etc.etc.
    Magari c’è anche chi è antiamericano xké ci crede e dimentica che se oggi può urlare di esserlo, se può vedere l’orrore delle torture agli Iraqueni, dimenticando quando nn vedeva o voleva vedere quelle fatte da Saddam agli Irqueni sbagliati xké doveva protestare contro Mururoa, lo può fare grazie a quei quattro americani scemi che son venuti qui in guerra ( quella sì giusta e nn per soldi !! ) contro Hitler e Mussolini !!!
    Ma magari lui crede davvero che a “liberarci” dai nazi siano stati i partigiani !! Altro che libri di storia !!
    Che la guerra si fa x il petrolio, dimenticando che l’america sporka e kattiva ( ho scritto bene ? ) di petrolio ne ha da buttare, mentre l’italia no !
    Bravi ! W l’Islam moderato, ke nn esiste, almeno fin quando qualche “fanatico che ha sbagliato” ci piazzerà una bella bomba in metrò, come a Londra…Allora tutti a piagnere da mammà..

  23. Giulia says:

    Febbraio 24th, 2006 at 6:39

    No, si scrive “sporca e cattiva”. Per il resto, non ho capito niente di quello che hai detto, perdonami.

  24. achab says:

    Febbraio 24th, 2006 at 11:02

    Intendevo solo dire che spesso si usa troppa demagogia.
    Che si vede solo una faccia dei problemi.
    Comunque non voglio fare il polemico per forza.
    Il blog è bello ed interessante.
    Spero non ti scoccia che ci metta i miei pareri.

  25. Giulia says:

    Febbraio 25th, 2006 at 10:47

    No, ovviamente no: ma se vuoi che vengano compresi, dovresti sforzarti di essere più chiaro e conciso. I pareri vanno bene, le invettive sono inutili.