Cocktail d’amore

pubblicato da Giulia sabato, Febbraio 4, 2006 11:07
Aggiunto alla categoria Bric à brac

“L’amore non è che un boogie-woogie degli ormoni”, diceva quello. Una cosa che sappiamo tutti, dato che tutti, chi più chi meno, siamo passati per una fase di innamoramento assolutamente selvaggio, in cui non dormivamo se non avevamo sentito la voce dell’amato come ultimo suono della giornata, e ci aggiravamo con “lo sguardo da salmone ed un sorriso idiota tipo prima Comunione”, come diceva quell’altro. Però un momento, noi qui stiamo parlando di amore, non di innamoramento. Sono due cose diverse. E viene fuori che quello aveva comunque ragione, o aveva sbagliato di poco.

Sia lode all’ossitocina, un ormone secreto dal lobo posteriore della ghiandola pituitaria. Un ormone che, a leggerne la descrizione, potrebbe portare il mondo a una risoluzione pacifica di ogni conflitto con una semplice sniffata. Di ossitocina, ovviamente, ché la tecnica Calissano-Elkann, com’è noto, ha ben altri esiti.
Detta in sintesi, l’ossitocina ha diversi compiti. Di tutto il bene che fa, quello che ci interessa di più è la sua funzione di rinsaldamento del legame nelle coppie. Sì, sì, esatto: alti livelli di ossitocina nel sangue tengono vivo l’amore. E l’innalzamento dei livelli di ossitocina (e qui sta la scoperta dell’acqua calda, ma anche no) si ottiene, fra gli altri modi, facendo molto l’amore in modo soddisfacente, partecipativo, sommamente godereccio. L’ossitocina, infatti, entra in circolo con l’eccitazione e l’orgasmo. Insomma, signore e signori, una scopatina pallida e veloce ogni tanto non basta: bisogna darci dentro con entusiasmo. Altrimenti non funziona. E soprattutto, se non si desidera farsi coinvolgere da una storia, è raccomandabile evitare di replicare la prima botta: l’ossitocina è un ormone implacabile, ed entra in azione già dalla seconda, specialmente se il sesso è particolarmente coinvolgente. L’alternativa (fare tanto pessimo sesso) non mi sembra particolarmente conveniente.

Nelle femmine della specie, oltre ad entrare in circolo durante il sesso, l’ossitocina regola il senso materno, viene secreta con l’allattamento al seno e durante il parto; ma anche nei maschi svolge una funzione regolatrice dei rapporti sociali, oltre a costituire il famoso ingrediente segreto che spinge gli uomini a lavare i piatti, massaggiare la schiena, comprare fiori e scrivere canzoni ben oltre i sei mesi canonici della sbornia emotiva. Una serie di esperimenti ha fatto emergere il potere taumaturgico di questa sostanza nella terapia dei comportamenti antisociali. Pare addirittura che l’assunzione via spray nasale possa tramutare la reazione “combattimento o fuga” che è istintiva nei mammiferi in una reazione di disponibilità alla cura e al dialogo nei confronti dell’oppositore.

Allora i figli dei fiori non avevano mica tutti i torti, quando raccomandavano di fare l’amore e non la guerra (forse la storia dei fiori nei cannoni era un po’ meno efficace). E non aveva neanche tutti i torti quello del boogie-woogie, anche se la danza dell’ossitocina, con i suoi tempi lunghi e le code protratte di bacini e abbracci e scherzi e chiacchiere, e la tenerezza del quotidiano e la gioia di svegliarsi ogni mattina accanto alla stessa persona con cui ci si è addormentati è più simile al languido strusciamento della rumba e del tango.

Commenti e ping chiusi.

11 commenti to “Cocktail d’amore”

  1. abboriggeno says:

    Febbraio 4th, 2006 at 3:32

    Sì, ma il governo l’ha equiparata alle droghe pesanti. mo’ so’ cazzi.

    (gran bel post!:-) )

  2. erba says:

    Febbraio 4th, 2006 at 5:03

    ma non è possibile che esista ancora gente che crede che lo spirito materno, o il fatto di essere coccoloni, o si innamora per via degli ormoni. matteprego. dato che l’ormone ce l’abbiamo tutti, o saremmo tutti uguali, o dversi di giorno in giorno, con risultati schizoidi, a seconda di quanto ormone abbiamo.
    mavvia!

  3. Giulia says:

    Febbraio 4th, 2006 at 5:35

    Effettivamente, secondo gli scienziati è proprio così. Ma non ci posso credere che si creda ancora alla scienza! Che roba da PRIMITIVI, nevvero?

    (Se avessi letto il post per bene, forse ti saresti accorta che è il contrario, non è l’ormone che regola noi, siamo noi che produciamo l’ormone a seconda delle nostre azioni. E comunque, le donne incinte o in menopausa hanno cambiamenti di umore dovuti proprio agli squilibri ormonali.)

  4. Mrf says:

    Febbraio 4th, 2006 at 6:14

    Sei un genio. Ma come ti è venuto in mente?
    Hai fatto una ricerca?
    Mrf.

  5. Giulia says:

    Febbraio 4th, 2006 at 6:25

    Lo sapevo da un po’, l’ho vista nominata di recente e ci ho effettivamente fatto una ricerca. Piccola, non serve molto, basta fare un giro su Google per trovare quello che ti serve.

  6. tigrolo says:

    Febbraio 4th, 2006 at 7:03

    mmm…

    è una strega!!! uomini a me! al rogo! al rogooo!!!

  7. abboriggeno says:

    Febbraio 5th, 2006 at 12:13

    Giulia, inizi ad avere un tono maternalistico ogni tanto…da che ormone dipenderà??
    😛

  8. larvotto says:

    Febbraio 5th, 2006 at 2:20

    ma è fantastico!
    il mondo ha tanto bisogno di ossitocina.
    :o)

  9. coccocola says:

    Febbraio 6th, 2006 at 12:28

    Ma dove si compra?

  10. Federico says:

    Febbraio 7th, 2006 at 10:54

    In effetti,la ricerca e le considerazioni di Giulia rivalutano la mente come il piu’ potente,complesso e semplice organo dell’essere umano.Uscire da una passivita’ mentale rivolta ai nostri simili(in questo caso per es. la persona amata),ci apre a prospettive di crescita,dialogo e a quanto pare di mutamenti ormonali ottimali per la nostra personalita’.Le correzioni esterne(terapie) sono alla fin fine sempre delle spinte “condizionate” e non vere forze interne durature,come dire che il male dell’uomo nasce e muore dentro di lui.Detto questo,non cercherei l’ossitocina o chi per essa in farmacia o dallo spacciatore,semplicemente mi affido alle emozioni….anche se le considero magnificamente fallaci!Pasolini diceva che bisogna essere molto forti per amare la solitudine;io direi che bisogna essere molto forti per amare….con fantasia.

    P.S.
    GIULIA veramente un grande articolo complimenti!!
    Federico

  11. achab says:

    Febbraio 24th, 2006 at 6:19

    Secondo me gli scienziati passano il loro tempo a scoprire vaccate come queste invece che le cure per le malattie serie, sennò nn li sovvenzionano + !