Vorrei comprare insieme a voi
pubblicato da Giulia venerdì, Dicembre 23, 2005 12:11A me piace molto fare regali. Lo dico perché quanto segue non sembri una lamentela, ma piuttosto una constatazione. Fare regali è forse la parte più divertente del periodo pre-natalizio: giro un sacco di negozi, pondero, compongo, mi consulto. Ci metto molto amore. Sarà che ne faccio pochi (solo ai familiari più stretti e al socio e famiglia), anzi, sicuramente è perché ne faccio pochi.
Però diciamo che quando mia madre cerca di farsi prestare un libro che le ho regalato per il Natale precedente, non ricordandosi assolutamente di averlo ricevuto, ecco, l’entusiasmo mi si sgonfia un pochino (successo davvero. La scorsa estate. Socio testimone sgomento).
Fare regali alla mia famiglia è un’operazione talora frustrante. Mia sorella ha l’abitudine di non usare mai quello che le regalo, e quando dico mai intendo mai. Ho provato di tutto, ma non c’è niente da fare: qualsiasi cosa le regali, rimane lì a prendere la polvere, spesso ancora mezzo incartato. Beauty case di Hello Kitty!, canottiere Benetton che mi aveva invidiato, borse artigianali, e via dicendo. Niente. Alla fine, l’anno scorso ho risolto con un paio di scaldamuscoli. Non credo se li sia mai messi, ma almeno non ho impiegato troppa energia cerebrale. Mia madre non è d’aiuto: “Ah, comprale quello che vuoi, non fa niente.”
Mio padre è un mistero glorioso. Contento ugualmente per un paio di mutande, un vaso di paté d’olive o una cravatta, finisce per utilizzare solo le mutande. Non potendo regalargli mutande per ogni ricorrenza, da anni mi arrovello per trovare qualcosa che venga incontro alle sue necessità. Mia madre non è d’aiuto: “Ah, compragli quello che vuoi, non fa niente.”
A mia madre, s’è capito, è inutile regalare libri. Da anni non ha più il tempo di leggere. Fortunatamente, qualche anno fa ho trovato l’equivalente del filone d’oro per il minatore del Kentucky: è melomane, patita di musica classica e di Fabrizio De André. Per i prossimi dieci anni (o dieci ricorrenze, che fa cinque anni) sono a posto. Ma anche di più, se comincio a regalarle l’opera omnia di Mozart un CD alla volta. Mio padre, comunque, non è d’aiuto: “Mah, mi sembra che la Butterfly non ce l’abbia, ma dovresti chiedere a lei: perché non la chiami?”
Se non ci fosse il socio, forse fare regali non mi piacerebbe più così tanto.
Domani torno nella piccola patria dopo cinque mesi di assenza, con il sorrisetto smargiasso di chi per ora ha avuto ragione. Auguri a tutti.
Fu says:
Dicembre 23rd, 2005 at 12:22
ovvio che ci si veda…
Molly says:
Dicembre 23rd, 2005 at 12:22
Anche a me piace tanto fare i regali!
Quest’anno sono andata sul sicuro: mortaio di marmo al babbo (agognato), maglione bello alla mamma (non lo apprezzerà, lo so), collana bella (e costosa) alla sorella (la apprezzerà per forza di cose), occhiali da sole vintage al fidanzato.
Menomale che oggi mi è arrivata la tredicesima.
Tanti auguri a te, Giulia, al socio, e alla famiglia. 😀
Zelig says:
Dicembre 23rd, 2005 at 1:02
Io con i regali vado sempre in crisi totale. I regali mandano in corto i miei 3 neuroni, sembra…
Comunque auguri anche a te! 😀
senera says:
Dicembre 23rd, 2005 at 1:03
Buone Feste! 🙂
Isabella Iannetta says:
Dicembre 23rd, 2005 at 2:45
auguriiiiiiiiiiiiiiiiii
buon natale….da me e dal mio amore..dal Molise…
baci
TUCHENE DICI,AMICO MIO,SE IN QUESTONATALE FACCIOUN BELL’ALBERO DENTRO IL MIO CUORE E CI ATTACCO,INVECE DEI REGALI,I NOMI DI TUTTI I MIEIAMICI? GLI AMICI LONTANI EVICINI, GLI ANTICHI ED I NUOVI.QUELLI CHE VEDO TUTTI I GIORNI EQUELLI CHE VEDO DI RADO. QUELLI CHERICORDO SEMPRE E QUELLI CHE, ALLE VOLTE,RESTANO DIMENTICATI, QUELLICOSTANTI E QUELLI INTERMITTENTI,QUELLI DELLE ORE DIFFICILI E QUELLI DELLEORE ALLEGRE. QUELLI CHE, SENZA VOLERLO, MIHANNO FATTO SOFFRIRE. QUELLI CHE CONOSCO PROFON-DAMENTE E QUELLI DEI QUALI CONOSCO SOLO LE APPARENZE.QUELLI CHE MI DEVONO POCO E QUELLI AI QUALI DEVO MOLTO. I MIEIAMICI SEMPLICI ED I MIEI AMICI IMPORTAN-TI. I NOMI DI TUTTI QUELLI CHE SONO GIA’ PASSATINELLA MIA VITA. UN ALBERO CON RADICI MOLTO PROFONDE,PERCHE’ I LORO NOMI NON ESCANO MAI DAL MIO CUORE. UN ALBERO DAI RAMI MOLTO, MOLTO GRANDI PERCHE’ I NUOVI NOMI VENUTI DA TUTTO IL MONDOSI UNISCANO AIGIA’ ESISTENTI.UN ALBERO CONUN’OMBRA MOL-TO GRADEVOLEPERCHE’ LA NO-STRA AMICIZIASIA UN MOMEN-TO DI RIPOSO DU-RANTE LE LOTTEDELLA V I T A.
e anche dal mio amore
Isabella Iannetta says:
Dicembre 23rd, 2005 at 2:46
ops….c’era un layour diverso e anche dalle fotin carine…peccato non si vede nulla…vabbe’ pazienza…buon natale ancora..
Paso says:
Dicembre 23rd, 2005 at 7:43
auguroni anche a te, e un abbraccio 🙂
stone says:
Dicembre 24th, 2005 at 12:15
il natale ormai è solo l’apoteosi del consumismo…
auguri comunque.
Superqueen says:
Dicembre 24th, 2005 at 10:31
Auguri!
R:ob says:
Dicembre 24th, 2005 at 12:05
Una quantità di Felici Feste a te! Peace & Luverie (che in romagnolo sono le robe golose…) 😉
malraed says:
Dicembre 25th, 2005 at 2:20
auguri a te. Io ho regalato un libro molto bello ad una persona ancora più bella del libro (moolto ma moolto più bella) e per la prima volta da decenni sono di buonumore a natale, solo per il sorriso che mi ha dato in cambio 🙂
kitty says:
Dicembre 26th, 2005 at 1:44
sono talmente in vena natalizia che ho letto il titolo “vorrei comprare insieme a voi” come se fosse la canzione della pubblicità della cocacola di secoli fa!
‘azzz potente quella pubblicità:) auguri