Temporary insanity

pubblicato da Giulia giovedì, Luglio 21, 2005 11:39
Aggiunto alla categoria Target du jour

Anche questa l’avrete sentita. Ventiquattro anni, insegnante, ha fatto sesso con un ragazzino di quattordici suo allievo. A casa sua. E in macchina. E altrove. Poverina, era scioccata perché il suo matrimonio era fallito. Poverina, era stressata perché non le piaceva insegnare. E insomma, ha fatto sesso col pischello. Ma è troppo bona per andare in galera. Poverina. Sarebbe un bocconcino succulento per le brutte lesbicone cattive che si annidano nei penitenziari americani. Non è mica giusto esporla agli istinti predatori delle altre prigioniere.

Ah, ho capito. In pratica, se sei Miss Universo ti puoi accoppiare con chiunque (e presumibilmente anche accopparlo, se la cosa ti aggrada).

Non so a voi, ma a me non sembra solo una delle linee di difesa più idiote della storia. Mi sembra anche altre cose, ancora meno gradevoli.

Commenti e ping chiusi.

12 commenti to “Temporary insanity”

  1. federicochi says:

    Luglio 21st, 2005 at 1:51

    … la linea difensiva è “in linea” con il sistema giudiziario del paese che lo è specchio della cultura del paese stesso.
    oh my!
    … forse è solamente troppo ma troppo ‘bbona …

  2. Giulia says:

    Luglio 21st, 2005 at 2:03

    Mica poi tanto.
    Biondina slavata con lo sguardo spento.

  3. blu says:

    Luglio 21st, 2005 at 9:04

    Ora, diciamolo. Quella donna ha realizzato il sogno di qualsiasi adolescente in qell’età.. poi sarà reato, ma io ricordo la nostra mitica insegnante, ebbene sì, di religione, alle medie : non c’era nessuno, fra i maschietti, che non fantasticasse su di lei, sebbene anche quella di educazione artistica suscitasse desideri proibiti.. ;-))

    Immagino solo se quel sogno si fosse realizzato..

    Quella donna ha realizzato un sogno e noi la incriminiamo ? La mandiamo in galera ? Signori della corte, ma è un crimine !

    La linea difensiva dovrebbe puntare su questo, altro che cazzate. ;-))

  4. thebig says:

    Luglio 22nd, 2005 at 11:09

    in disaccordo con giulia (è bbona e non si discute)
    e pienamente daccordo con blu.

  5. Giulia says:

    Luglio 22nd, 2005 at 1:49

    Al di là delle vostre fantasie adolescenziali, se fosse stato un insegnante maschio a fare la stessa cosa a una ragazzina della sua classe, avreste la stessa opinione?
    Anche quelli qui dentro che metterebbero a morte i pedofili?

  6. Venerdì says:

    Luglio 22nd, 2005 at 1:55

    E’ vero che la linea difensiva adottata dall’avvocato è tanto odiosa quanto stupida;una sorta di harakiri giudiziario. La cosa sconvolgente è che la ragazza rischia 30 anni, 30 anni per avere fatto sesso con un 14enne consenziente.
    Come giustamente ricorda Michele Serra su Repubblica “30 anni …normalmente non si danno a chi uccide per ragioni passionali, cioè a chi toglie la vita a una donna che lo rifiuta. (…) Quanto ai quattordicenni il vero problema non è essere sedotti da una ragazza più grande ma non esserlo”
    E’ la solita america stolta, sessuofoba e pruriginosa che guarda il dito di chi indica la luna ma non vede la luna.

  7. Giulia says:

    Luglio 22nd, 2005 at 2:01

    Questo è vero.
    Ne avevo parlato in un altro post, tempo fa.
    Ma comunque: se la legge proibisce il sesso con i minorenni, c’è un perché. La signorina ha infranto una legge istituita per proteggere i più deboli. Se un quattordicenne troppo sveglio fa la posta alla sua insegnante, dovrebbe essere lei ad avere il buon senso di lasciar cadere le avance.
    Evidemente, oltre che bona, questa tizia è anche parecchio stupida.

  8. Venerdì says:

    Luglio 22nd, 2005 at 3:24

    Scusa Giulia se insisto ma secondo me il problema centrale è proprio la legge a cui ti riferisci.
    Punto primo:
    La storia della bona che non può andare in galera in quanto tale è notizia da giornale estivo e fa coppia con il nuovo amore della Ventura e il passaggio di Bobo Vieri al Milan.
    Qualcuno però mi spieghi perché il fatto che negli Stati Uniti una 24enne che fa sesso con un 14enne riempie le pagine dei quotidiani mentre quando un altro prelato americano che copre gli orrori dei preti che violentano i ragazzini in parrocchia e a cui viene offerto un bel seggio dorato a Santa Maria Maggiore è notizia che passa inosservata
    Punto secondo:
    Concordo anche col tuo giudizio sulla linea di difesa demente a tal punto da sfigurare come sceneggiatura di un film con Bombolo e la Edwige.
    A mio parere l’avvocato difensore può creare un interessante connubio estivo con Monsignor Scattizzi che dall’alto del suo pulpito pistoiese,questa stessa settimana, denunciava un’eccessiva “femminilizzazione della società” e “un’educazione purtroppo ormai in gran parte nelle mani femminili” auspicando il ritorno ad una società più virile. In entrambi i casi ci troviamo di fronte a due luminosi esempi di acume e intelligenza, nonché tolleranza e senso civile.
    Auguro all’avvocato la disoccupazione sempiterna e al monsignore un inestinguibile afrore di capro perché come tutti sanno “l’omo vero ha da puzzà”.

  9. Giulia says:

    Luglio 22nd, 2005 at 3:28

    Venerdì, hai un link di riferimento per questa cosa di Monsignor Scattizzi?
    Starebbe benissimo accoppiata con un post sulle ultimissime sparate del Libero Pensatore Max Stèfani sul Mucchio.

  10. thebig says:

    Luglio 22nd, 2005 at 4:06

    giulia hai dimenticato di dire (ma è una piccola dimenticanza la tua) che il ragazzo era consenziente. ben altra cosa il bastardo pedofilo che abusa di una minore non consenziente.
    non cercare di accomunare due cose diverse…
    anzi si, fallo pure tanto hai sempre ragione tu….

  11. Venerdì says:

    Luglio 22nd, 2005 at 4:38

    Il testo integrale della lettera che il vescovo ha inviato al consiglio comunale di Pistoia la trovi qui
    http://www.gaynews.it/view.php?ID=33352
    Su Repubblica di oggi c’è invece un bell’articolo di Francesco Merlo “Quell’Italia maschia che il vescovo rimpiange”.
    Suggerisco caldamente la lettura di entrambi.
    La lettera di Simone Statizzi è una vera e propria perla di cui potrai apprezzare dei passaggi che senza timore di sbagliare definirei aulici:
    ” La cultura attuale, dunque, sta mettendo in crisi la virilità propria del maschio! Il grido di allarme partito dagli Stati Uniti, sta riecheggiando in tutta Europa e per ciò anche in Italia.”
    (Nota la scelta delle parole, il tono risorgimentale dello stile e lo splendido uso del punto esclamativo)
    O l’ancora più alta
    “Questa perdita della identità maschile, con tutte le sue conseguenze, è causata dalla mancanza di modelli autorevoli e credibili; da una educazione in gran parte nelle mani femminili, da contesti di assenza o di insignificanza psico-pedagogica della figura paterna.”
    E qui mi fermo con le citazioni per non rovinarti la lettura.

  12. Giulia says:

    Luglio 22nd, 2005 at 4:44

    Sia messo agli atti che l’utente TheBig troverebbe accettabile che un’insegnante si trombasse i suoi figli, purché consenzienti.

    Venerdì: una meraviglia. Scaldo i motori.