Tre scimmiette

pubblicato da Giulia giovedì, Luglio 7, 2005 18:35
Aggiunto alla categoria Sono fatti miei

All’una e un quarto, a notizia già circolata, ci chiamano in studio e ci dicono che oggi si apre dalla redazione, e non con i soliti frizzi e lazzi. Quattro bombe, no sette, no cinque, non si sa. Nessuno di noi è preparato a dire niente. Non siamo commentatori politici, solo dodici pirlotti di qualifica incerta che devono continuare a fare intrattenimento mentre aspettano che tocchi a loro. Che le bombe arrivino sotto casa. Perché una volta alla guerra ci si andava, adesso invece è la guerra che viene da te. Che ti piaccia o meno.

I dodici pirlotti di qualifica incerta, oggi, hanno fatto la trasmissione come sempre. Verso la fine, in studio c’era una cagnara micidiale, gente che si lanciava oggetti, risate, richiami. Più del solito. Ci hanno spostati di nuovo tutti in redazione, tutti a ricomporre la faccia giusta per una chiusura sulle notizie del giorno, sapendo di aver sospeso la realtà per quattro ore e mezzo, di aver agito come se.

Dieguito, Antonella: se mi leggete, per favore, fatemi sapere come state.

Commenti e ping chiusi.

6 commenti to “Tre scimmiette”

  1. thebig says:

    Luglio 8th, 2005 at 7:45

    spero che vada tutto bene e che tu riceva solo notizie buone….
    un saluto

  2. bingo says:

    Luglio 8th, 2005 at 8:29

    brava, brava…

  3. ennio says:

    Luglio 9th, 2005 at 2:25

    Una scimmietta sei tu, ok. E le altre due? C’erano specchi?

  4. Giulia says:

    Luglio 9th, 2005 at 3:45

    No… in realtà era per dire che davanti a certi eventi siamo incompetenti, non vediamo-non sentiamo-non parliamo. Le scimmiette, in questo senso, sono un totale di dodici, chi più, chi meno.

  5. Noantri says:

    Luglio 11th, 2005 at 6:27

    Potrebbe sembrare qualcosa di spocchiosamente antipatico, invece giuro che è una domanda dettata dall’autentica curiosità. Dobbiamo aspettare il prossimo Live8 per non doverci più sorbire post in cui parli ESCLUSIVAMENTE della tua straordinaria avventura televisiva?
    [Ste]

  6. stark says:

    Luglio 11th, 2005 at 7:49

    Ormai abbiamo sviluppato, tutti, abbastanza stomaco per rispondere con supremo distacco anche alle tragede che ci sfiorano per un capello: e in questo non vedo che aspetti negativi. Anche gridare che ‘non siamo spaventati’, per quanto appaia doveroso di fronte alla cieca malvagità, è un atto di distacco tanto vicino all’incoscienza da non consentirmi di condividerlo fino in fondo.

    Accorgersi di questa cosa che tanto assomiglia al cinismo ogni tanto è un bene, nonostante tutto. Non fa di noi esseri migliori, ma ci restituisce la dimensione della vita, quella che resta e quella che se ne va. Lasciandoci con tante, troppe domande. Un saluto.