Prendimi, prendimi, prendimi
pubblicato da Giulia martedì, Marzo 15, 2005 12:22Io veramente mi ero accorta che qualcosa non andava. Se in un film “Fuck me, fuck me, fuck me!” è sottotitolato “Prendimi, prendimi, prendimi!”, o il traduttore è affiliato al Moige, o la traduzione è stata fatta a capocchia. Ma se poche scene dopo “How can you compete with that?” diventa uno strabiliante “Come puoi competere a letto?”, che in quel punto del film cambia completamente la prospettiva sul personaggio che pronuncia la battuta, e soprattutto se il nome di uno dei protagonisti viene scritto costantemente “Sem” invece che “Sam”, per tacere di altre idiozie, forzature e nefandezze (negli extra, Frances McDormand diventa “Francis” come il mulo parlante, e il cognome viene scritto in almeno quattro modi diversi, fra cui “Mcdoorman”), ti viene voglia di stanare chiunque abbia adattato i dialoghi del film e citarlo per crimini contro le lingue italiana e inglese.
Il film è Laurel Canyon, discreta comedrama (non so se esista ma se non esiste me lo invento io adesso) con, appunto, Frances McDormand, Christian Bale, la gelidissima Kate Beckinsale, Natascha McElhone e i suoi occhi da ipertiroidea, e Alessandro Nivola (nonché Lou Barlow, tutta la Folk Implosion, e un cameo di Mark Linkous e Daniel Lanois). Evitate di affittarlo se non riuscite a seguire i dialoghi in lingua originale, da cui il doppiaggio e i sottotitoli sono liberamente tratti.