pubblicato da Giulia domenica, Agosto 17, 2003 22:31
Aggiunto alla categoria Boh
Commenti disabilitati su

Le regole

” 1. Non credere a tutto quello che ti viene detto.
2. Se senti puzza di marcio, c’è sicuramente del marcio. Scappa!
3. Fidati sempre del tuo istinto.
4. C’è SEMPRE vita, dopo chiunque.
5. Nessuno che ti maltratti vale le tue lacrime.
6. Tutto quello che ti succede è conseguenza delle scelte che fai. NON incolpare gli altri per la sofferenza che ti sei causata da sola.
7. Il tuo valore non ha niente a che vedere con il fatto che tu stia o meno con qualcuno.
8. Ti spezzeranno di nuovo il cuore. Così è la vita.
9. Non andare in pezzi. Tieniti occupata.
10. Per quanto possa essere doloroso, ci sono cose peggiori che rompere con un uomo. Come staresti se perdessi la mamma, o la tua migliore amica?
11. Prospettiva! Il mondo non inizia e finisce in camera tua.
12. In caso di dubbio, rifare l’arredamento.
13. Non esistono i bersagli facili.”

Quello che avete appena letto l’ho rinvenuto ieri, per caso, frugando nel quadernino in cui annotavo i sogni. Credo risalga al post-rottura con Renzo, quindi maggio dell’anno scorso. Lo riporto qui a beneficio di eventuali cuori infranti. Ognuno ha i suoi metodi per sopravvivere: il mio è questo, parlare con me stessa e riportarmi alla ragione, fare una lista di regole di comportamento, rammentarmi che il rifiuto di una persona non può sostituirsi alla mia autostima, e che la vita è corta, ma larga, per cui su le maniche e al lavoro, che di roba da fare ce n’è.

Ieri sono uscita per fare la spesa. Al centro commerciale, svoltando l’angolo per andare a prendere la seconda rampa di scale mobili, ho visto Martin uscire da una profumeria con la sua fidanzata. Mi è bastata una frazione di secondo per decidere che volevo vederla in faccia, volevo chiudere questo sospeso. Li ho raggiunti. Lui era nervoso, lei forse anche: io sicuramente, e Martin se ne sarà accorto. Sa che quando mi perdo le frasi a metà è perché c’è interferenza con il canale “Panico” del mio cervello. O forse sopravvaluto quello che Martin può avere capito di me in quattro anni di rapporto e tre di convivenza.

Comunque.

Anche questa è finita.

Commenti e ping chiusi.