Negli ultimi tempi mi sentivo appesantita. Ero scontenta della mia immagine e del mio corpo, e quel rotolino di pancetta supplementare oltre alla mia regolamentare mi faceva sentire insicura con me stessa e con gli altri.

Il Metodo mi ha aiutata tantissimo!

Per prima cosa mi sono messa a lavorare dodici ore al giorno sette giorni alla settimana per buona parte di cinque mesi. Questo ha assicurato che mi prendesse un robusto esaurimento nervoso, con annessa depressione, che è andato subito a scaricarsi sui miei rapporti con le persone che mi circondano.

Non c’è niente come una bella crisi depressiva per farsi passare quel fastidioso appetito che ti prende almeno tre volte al giorno!

Subito dopo ho mandato in culo un rapporto fondamentale per la mia vita, in modo da assicurarmi che il livello di sofferenza si mantenesse sopra i livelli di guardia, e che mangiare non fosse nemmeno un’ipotesi.

Alla rottura del rapporto ho fatto rapidamente seguire la presentazione di un libro, avendo cura di presentarmi lì ancora con la faccia gonfia e le lenti a contatto appannate. Dal luogo della presentazione sono poi passata a una festa molto intima e con un cast assemblato direttamente da Gabriele Muccino, dove ho avuto cura di scoppiare in lacrime svariate volte davanti agli occhi esterrefatti di Irene Ghergo, Enrico Lucherini e di diverse persone che immagino siano famose ma io non so per cosa. Una era andata da Marzullo. Era carina, anche simpatica, forse fa l’attrice, si chiama Chiara.

Alla festa c’era anche Pierluigi Diaco. Sentirlo chiamare “Pigi” in pubblico mi ha alzato il metabolismo come dopo una maratona: altre calorie che se ne vanno!

All’una e mezza di notte, un’anima pia mi ha messa a forza su un taxi e mi ha spedita a riparare parte dei danni fatti nel corso del pomeriggio.

Risultato: tre chili di meno in tre giorni!
Il Metodo funziona! Provatelo!
Se sopravvivete, sarete bellissimi.