Prima di partire per un breve viaggio
pubblicato da Giulia domenica, Agosto 10, 2008 12:02Pigrizia. La settimana di ferie si avvicina. Ci sarebbe una cosa che ho letto in un’intervista di Brunetta con L’Espresso, ma mi affatica commentarla. Il bello di avere un blog è che sei fondamentalmente conscio della futilità di quello che scrivi: anche se io riportassi la bestialità detta da Brunetta sulla necessità che la scuola pubblica e privata si facciano concorrenza e che il mercato decida, cambierebbe qualcosa? Non credo. I devoti del Pdl inneggerebbero, gli oppositori vomiterebbero, Brunetta comunque farà quello che vuole: in un paese dove il dibattito è morto e il Parlamento è un monoblocco di qualunquismo clericale guidato da un megalomane con tendenze dittatoriali, un blog è sempre e comunque il collega di Fantozzi che fa un comizio da dentro un buco.
Come se non bastasse, qualcuno o qualcuna si è fatto venire in mente di mettere su un concorso per eleggere la blogger italiana più sexy. Citerò la presentazione presa direttamente dal sito, sintassi fantasiosa inclusa:
Recentemente la rivista americana Playboy ha lanciato un concorso per stabilire quale sia la blogger più sexy. Alla vincitrice le [sic] verrà offerto un servizio senza veli nella rivista (sempre se accetti) [sic].
Questo blog si ripropone di replicare l’iniziativa per le blogger italiane. La vincitrice non vincerà niente se non la gloria e la celebrità. Magari se si trova anche qualche sponsor ci può scappare pure un calendario. [ammazza, hai capito, un calendario!]
Possono partecipare solo le ragazze italiane che abbiano aperto un blog prima del 9 agosto [il tempo di fare due post e pubblicare una foto a tette di fuori?] (non vale aprire un blog appositamente per il concorso). [quindi, se agognavate a fare un calendario iscrivendovi a questo meraviglioso concorso e avete aperto il blog apposta, mi dispiace ma non si può. Possono partecipare solo le blogger col pedigree]
Per partecipare basta inviare una email a [omissis, per il vostro bene] contente [sic: tre errori blu in dieci righe, un record] il nome della blogger, il blog, una foto, una breve descrizione del blog e il motivo per cui votarla. Si accettano anche candidature da parte di altre persone. [così anche voi potrete dire “Mi hanno iscritta a mia insaputa, è solo un gioco, io non pensavo di venirci ma adesso sono contenta, è stata un’esperienza unica e ho fatto tante belle amicizie!”]
In caso ve lo steste domandando (ditemi di no), gli autori del blog avevano lasciato un commento anche qui. Il sistema di moderazione lo ha acchiappato. Il sistema di moderazione vive di vita propria, ma a volte ci azzecca. Questa roba l’aveva già fatta, con molta più potenza di fuoco, sberluccicar di capezzoli e rutilar di sponsor, Gianluca. E questa è la mia posizione in merito. Senza contare che questi concorsi fanno tanto 2003, una di quelle cose che si mettevano su per tentare di svoltare con la figa 2.0.
Al momento sono tutta proiettata verso una settimana di grigliate, gite al mare e lunghi sonni ristoratori. Aggiornerò quando capita, come al solito, ma se Dio vuole non ve ne accorgerete nemmeno. E per questo vi stimo.
Annalisa says:
Agosto 10th, 2008 at 3:03
Ah, be’, sono delusa di non aver trovato l’indirizzo qui. C’erano dei miei amici che volevano iscrivermi senza che lo sapessi, ora come si fa? :-))
Giulia says:
Agosto 10th, 2008 at 3:14
Ah, che disdetta: avresti potuto vincere senza saperlo! 😀
barnabo says:
Agosto 11th, 2008 at 8:43
buone vacanze…..vai a prendere la tintarella per fare bella figura sul paginone centrale? 🙂
Laura, sthlm says:
Agosto 11th, 2008 at 12:03
Grande Giulia!!!
buone vacanze :o)
punkwithgun says:
Agosto 11th, 2008 at 12:25
spero che sia solo stanchezza quella che ti porta a dire della futilita’ del tuo blog. resistere, resitere…
Disorder says:
Agosto 11th, 2008 at 3:45
manca “mi sono iscritta insieme ad una amica per farle compagnia, e hanno scelto me”
Antonello says:
Agosto 12th, 2008 at 1:42
Bellissima: “Il bello di avere un blog è che sei fondamentalmente conscio della futilità di quello che scrivi”. E’ la metafora del “tutti parlano e nessuno ti sente”. Avevo già avuto modo di leggere il tuo blog, estremamente ricco di contenuti che va oltre la regola “se più di due righe passo oltre. Complimenti vivissimi e continua così. Antonello
SIB says:
Agosto 15th, 2008 at 1:00
Il concorso in oggetto è solo una maniera ironica per mostrare che le ragazze della rete oltre ad essere intelligenti sanno essere pure spiritose e belle.
Tutte le foto di nudo non verranno ammesse, come non verranno ammesse le ragazze con un blog inconsistente.
La blogger più bella says:
Agosto 15th, 2008 at 3:42
Scusa Giulia tu parli male dei calendari ma intanto ne hai già fatto uno. Errore di gioventu?
Eccolo qua:
http://www.ciccsoft.com/calendariobloggers/
punkwithgun says:
Agosto 15th, 2008 at 3:47
Giulia, leggiti l’ultima riga, pliz 😀
http://www.corriere.it/scienze_e_tecnologie/08_agosto_14/mamme_blog_internet_cb66811c-69f6-11dd-af27-00144f02aabc.shtml
valentina maran says:
Agosto 15th, 2008 at 7:58
Ciumbia! Complimenti al giornalista soprattutto per l’uso degli accenti. E che articolo interessante. Ah, signora mia, se non me lo scriveva lui mica lo sapevo.
Giulia says:
Agosto 16th, 2008 at 11:11
Aaaah, eccoli qua.
Signori, a parte il fatto che quando ho mandato la foto delle mie ginocchia a Eugenio ero già oltre i trenta (quindi non qualificabile come “giovane” o passibile di errore di valutazione), direi che come tentativo di attacco è un filino patetico, suvvia. Peraltro io non parlo male dei calendari. Parlo male dell’idea che fare un calendario possa essere considerato un premio: oggettificarsi per essere ulteriormente oggettificate, e chi non lo fa non è “spiritosa” e forse nemmeno “bella”.
Perché è importante, no, provare di essere entrambe le cose.
E’ ovvio che potete fare un po’ come vi pare, ma ecco, cercando di coinvolgermi avete solo provato di non poter assolutamente giudicare la “consistenza” del mio blog, non avendolo mai letto in vita vostra 🙂
Buona fortuna, comunque. Internet è grande e c’è spazio per tutti.